Finalmente si cambia, la Buona scuola di Renzi valorizza il merito dei docenti! Lo promette la ministra Giannini e il termine merito compare davvero nella legge 107/2015, peccato che l’incentivazione e il relativo bonus non riguardino il lavoro che gli insegnati svolgono
Aumenta il numero degli alunni, diminuiscono le classi. Chi è preoccupato per lo stato di salute della scuola italiana vede confermate le più cupe delle previsioni. Come se non bastasse, alle difficoltà materiali (che incidono negativamente anche sulla didattica) si accompagna l’iperattività
Sono ormai decenni che l’Università italiana affronta una condizione di subbuglio permanente. Dall’epoca di Luigi Berlinguer, passando per l’era Moratti e l’era Mussi, fino ad approdare alla riforma Gelmini, continui processi riformatori investono l’accademia. Facciamo e rifacciamo, disfiamo e ricuciamo, tagliamo e