A mezz’ora da Catania, tra Lentini e Scordia, la campagna odora di quello che il piede pesta facendosi largo tra la vegetazione: timo, finocchietto, nepitella, rosmarino… Inerpicarsi dal
Sulla costa dell’agrigentino l’occhio può spaziare libero per chilometri, beandosi delle perfette proporzioni dei templi greci che dominano la valle e allungandosi sulle spiagge dorate che, dopo Porto Empedocle, si fanno più selvagge e cedono man mano il posto alle falesie. Tra
Rovine di abitazioni rupestri, grotte, opifici, cave permettono ancora oggi di ricomporre il volto dell’antica Sortino, il borgo medievale distrutto dal terremoto del 1693. Collocato a 400 metri d’altezza sulle propaggini orientali dei monti Iblei, era protetto da una
10 km di trekking per ammirare grotte, anfratti e pini maestosi, tra cui lo Zappinazzu, un esemplare vecchio di 300 anni e alto più di 30 metri. Si percorrono su sentieri, fuori pista e sul letto del torrente Quarantore, attivo solo per un
In provincia di Messina, tra Montalbano Elicona, Tripi e Roccella Valdemone, si trova un luogo affascinante e poco conosciuto: i megaliti dell’Agrimusco prodigio della natura geologica del terreno e dell’erosione. Per alcuni sono maestose sculture opera di antichi abitatori di quei luoghi,
Si affacciano a nord sul Tirreno e sono delimitati a sud dall’Alcantara e dall’alto corso del Simeto. Sono i Nebrodi, di cui Monte Soro è una delle cime più alte (circa 1850 m s.l.m.). Un paesaggio molto vario si apre davanti a
Un’escursione lungo il crinale che dalla Schiena dell’Asino verso il Piano del lago consente di ammirare da vicino gli aspetti del tutto peculiari della parte meridionale dell’alta Valle del Bove. Si può anche godere dell’incredibile varietà di colori delle basse macchie di
Una proposta di escursione estiva nel corso del Tellesimo, un fiume a carattere torrentizio che scorre sugli Iblei, fra le province di Ragusa e Siracusa, in un canyon lungo e stretto scavato nei secoli dalle proprie acque. Per invogliarvi ecco un album
Non è tutto in acqua il percorso sui Nebrodi che oggi vi suggeriamo, ma il trekking nel torrente ne arricchisce il fascino e la pecularità. La stretta gola scavata dal torrente Milè, affluente del Fitalia, è in provincia di Messina, fra i
Scorci di panorama veramente sorprendenti si aprono davanti agli occhi di chi percorre la parte dell’Etna che guarda verso l’interno della Sicilia. Siamo a Piano Provenzana e, in due tappe, risaliremo il versante nord della montagna, per poi piegare progressivamente in direzione