Non abbiamo ancora deciso: è più bravo come attore o come scultore? Vabbè, diciamo che nelle due attività è pari e patta…vina, naturalmente. Pippo Pattavina, attore storico del teatro Stabile che fu di Turi Ferro, adesso si presenta a noi e ai
Un mese fa moriva Piero Sammataro, più che un attore, un pezzo del teatro italiano. Cremonese di nascita, aveva scelto Catania per lavorare e per vivere. Appena l’anno scorso aveva celebrato i 50 anni di attività. Un lungo percorso che va dalla
La fila davanti alla saracinesche ancora abbassate del teatro Verga si allungava dal marciapiedi fin sulla strada già alle 19,40, quando l’incontro era fissato solo per le 20,30. Una lunga scia formata quasi esclusivamente da donne, di tutte le età, di tutti
Con la scomparsa del regista Lamberto Pugelli il teatro tutto, e quello catanese in particolare, ha perduto un vero ‘maestro’. Lo ricorda con affetto e gratitudine l’attrice Alessandra Costanzo che si è formata alla sua scuola e ha imparato da lui la
Un film sulla difficoltà di una madre. In sintesi estrema, e senza svelar troppo, questo è “Quando la notte”, pellicola che è stata proiettata giorno 24 di questo mese, al cinema King, alla presenza della regista, Cristina Comencini. La proiezione si è
E’ appena nato il comitato catanese di SNOQ, acronimo di “Se non ora quando?”, e fa già parlar bene di sè. In sinergia con il teatro Stabile, nei prossimi mesi, SNOQ-Catania firmerà quattro incontri agganciati al cartellone del Teatro che quest’anno ha
Il teatro era la sua terapia ma non ce l’ha fatta a salvarla. Il male orribile contro il quale combatteva da sei anni è stato più forte del suo entusiasmo, della sua voglia di vivere, ed è riuscito a portarla via. Mariella
Itis Galileo, lo spettacolo di Marco Paolini, che ne è anche autore assieme a Francesco Niccolini, portato in scena di recente al Teatro Ambasciatori di Catania, ha avuto questo innegabile pregio: dell’uomo Galileo, assurto a simbolo della vittoria della modernità sull’oscurantismo dei
“Hanno ammazzato compare Turiddu”, la battuta conclusiva della Cavalleria Rusticana, non più gridata ma ripetuta sottovoce con uno stentato balbettio da un personaggio apparentemente minore, dà la cifra della originalità di questa rappresentazione della ‘Cavalleria rusticana’ di G. Verga, spettacolo che ha
Sono sei cortometraggi, che spazieranno all’interno dell’’universo dell’immagine, dal comico-trash al drammatico, dall’animazione alla sperimentazione, dalle tematiche sociali a quelle ecologiche. Verranno proiettati il 7 settembre 2010 nel cortile di Palazzo Platamone, Palazzo della cultura di Catania, a partire dalle 20.30. L’