La speranza e il cambiamento

Proponiamo oggi la riflessione inviataci da Maria Liberti, docente di storia e filosofia, che nel contesto opaco dei giorni che attraversiamo ci invita ad uscire dall’inerzia attraverso il recupero della speranza, intesa non come messianica attesa bensì come

Capodanno 2015, perchè sperare

Catania non è al buio come nell’era Scapagnini, eppure molti punti dolenti rendono difficile conservare la speranza sul futuro della nostra città. E anche della nostra regione. Proviamo oggi ad individuare alcuni dei motivi che possono alimentare questa speranza: sarà il nostro

Sperare contro ogni speranza

Poi, una macchia di sangue comparve sull’asfalto; la macchia si ingrandiva, s’estendeva, inghiottiva la corte, la sedia, il pozzo, il secchio; rimase fuori un metro di corda – tanto così. L’orologio della cattedrale divenne rosso; lo stesso l’edificio della posta. La macchia

Auguri

La redazione di Argo, in questa ricorrenza dedicata, per tradizione, a un evento di speranza, ha deciso di riservare uno spazio ad una parola di augurio. Non è facile, in una situazione di degrado e di illegalità come quella in cui viviamo,