I paradossi, più che gli esami, a Catania non finiscono mai. Un parco archeologico che praticamente coincide con lo stesso centro storico della città ed è paragonabile, fatte le dovute proporzioni, solo a quello che può vantare Roma, fino a un anno
L’ordinanza di sgombero per il lido Tribeach è arrivata. Ancora una volta Argo ha chiesto e ottenuto l’accesso agli atti e pubblica oggi l’ingiunzione con cui il Demanio Marittimo, in data 28 marzo 2013, ordina che, entro dieci giorni, “l’area di proprietà
Via Battiato, via Zichichi, avventurosamente nominati da Crocetta assessori a Turismo e Beni culturali. Dentro Sgarlata e Presti? Nell’attesa di saperne di più, l’unica certezza sembra essere la situazione precaria in cui permane la gestione delle risorse turistiche della nostra isola. Se
Un articolo di P. Leocata dello scorso 13 febbraio dava notizia della soppressione dei parchi archeologici esistenti a Catania e provincia, suscitando un vespaio e scandalizzate dichiarazioni, con annesse interrogazioni parlamentari, di esponenti di centro, destra e sinistra. Al di là delle
A Catania, nell’attesa che prenda forma un museo permanente della città degno di questo nome, ogni tanto si accende una fiammella che tiene desta questa speranza Al Museo archeologico regionale “Ignazio Paternò Castello Principe di Biscari”, che dovrebbe nascere presso la ex
Torniamo a parlare della società Buy2Build e del Lido Tribeach che potrebbe non riaprire i battenti all’inizio della prossima stagione balneare, dopo aver esordito nella stagione scorsa pur essendo privo, se non altro, di alcuni dei permessi richiesti e dopo aver subito
Non avrebbero neanche potuto realizzarlo questo lido e comunque avrebbero dovuto smontarlo a fine stagione. Invece eccolo là il lido Tribeach, con le sue strutture ‘amovibili’, che era impensabile venissero davvero smontate, in triste stato di abbandono ma che impediscono ai cittadini
Hanno ottenuto davvero un bel risultato quel manipolo di assessori regionali e consiglieri comunali del Popolo delle libertà (Pogliese-Bellavia-Messina-Catanoso) che chiesero ed ottennero lo sgombero del Centro popolare Experia, trovando una sponda in Gesualdo Campo, allora sovrintendente ai Beni culturali, al quale
Il Comune ha detto di no, ma il Lido è quasi del tutto pronto e parzialmente aperto al pubblico. Parliamo della “struttura turistico-ricreativa del tipo stabilimento balneare” che la società Buy2Build sta finendo di realizzare sul lungomare di Catania, subito dopo piazza
Ormai sepolta fra i palazzi circostanti, in via Verri, alle spalle della Caserma dei Vigili del fuoco, resiste ancora la settecentesca chiesa di S. Maria degli Angeli o dei Cappuccini vecchi, ultimo residuo di un convento dei padri Cappuccini che sorgeva sulla