Le follie del nostro mondo, quello che ormai ci appare normale ma non lo è, le incongruenze dei comportamenti individuali e collettivi, della politica e dell’economia. Ad individuarle e a stupirsene, a interrogarsi su di esse e ‘ragionarci su’ è un alieno,
E se la retorica vuoto a perdere degli antipartiti fosse non la soluzione, ma il problema della vita politica italiana dell’ultimo ventennio? Si chiude con questa domanda l’ultimo lavoro di Salvatore Lupo, ordinario di Storia contemporanea all’Università di Palermo, Antipartiti. Il mito
Obiettivo: “Fare bene il bene”. Se lo propongono le associazioni, Caritas in testa, che operano sul territorio per offrire mense, posti letto, docce, o almeno un panino e una bevanda da consumare per strada, ai più poveri tra i poveri, coloro che
Hanno ottenuto davvero un bel risultato quel manipolo di assessori regionali e consiglieri comunali del Popolo delle libertà (Pogliese-Bellavia-Messina-Catanoso) che chiesero ed ottennero lo sgombero del Centro popolare Experia, trovando una sponda in Gesualdo Campo, allora sovrintendente ai Beni culturali, al quale
Conclusa anche in Sicilia la tornata elettorale, è tempo di bilanci e commenti. Naturalmente i giornali ne sono pieni e due sono state le osservazioni più gettonate. L’ulteriore crescita dell’astensionismo, che ai ballottaggi si è collocato ormai intorno al 50% degli aventi
Tratto da Giornale di Sicilia, edizione di Catania, martedì 24 novembre, pag 23 e 24, Antico Corso (Catania): affitti a peso d’oro grazie agli studenti universitari ma per i residenti vivere qui non è facile, di Rosa Maria Di Natale. Ripreso da
Tantissime persone, di tutte le età , sabato 21 novembre all’ora di pranzo in via Plebiscito di fronte al Centro Popolare Experia. Obiettivo ufficiale, e dichiarato: rioccupare i locali e restituirli alle tradizionali attività politiche e sociali (doposcuola, palestra, ciclofficina…) che vi
“I nostri figli, oggi, giocano per strada, da quando hanno chiuso l’Experia ci sentiamo tutti meno sicuri”. Con disarmante chiarezza una “mamma”, interrompendo la rituale scaletta degli interventi (spesso ripetitivi) durante l’affollatissima assemblea del 10 novembre in piazza Dante, ha individuato il
Si è snodata fra via Umberto e piazza Università la manifestazione contro il “pacchetto sicurezza” del DDL 733. Piuttosto basso il numero dei partecipanti, di cui molti gli immigrati. Inizialmente timidi e sulle difensive, a metà percorso hanno dato inizio ad una