Bakary, dalla Costa d'Avorio al Cara

Una grande busta gialla proveniente dalla Costa d’Avorio è arrivata qualche giorno fa al Centro Astalli. Conteneva un documento che certifica la data di nascita di Bakary, un ragazzo ivoriano ospitato fino a qualche giorno fa alla Casa don Pino Puglisi, immobile

Migranti, quando il razzismo è istituzionale

‘Crudele forma di razzismo istituzionale’, così Grazia Naletto, presidente di Lunaria, definisce la miopia dimostrata dai governi europei nei confronti del fenomeno migratorio in un suo contributo (‘Migrazioni, conflitti e colpevoli omissioni’) al volume miscellaneo ‘Cronache di ordinario razzismo’ (2014). Proprio sull’Europa,

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Soccorsi, la voce dei rifugiati

A parlare di chi emigra è sempre chi sta fermo. L’obiettivo della ricerca “Soccorsi. E poi? – Voci di rifugiati arrivati in Sicilia” condotta dal Jesuit Refugee Service (in Italia conosciuto come Centro Astalli) è invece quello di

Perché i migranti rischiano la vita in mare

Oggi Argo vi propone un filmato, “Perché saliamo su una barca”. E’ la testimonianza di Aweis Ahmed, un rifugiato somalo in Italia, trasformata in video da Artigiani digitali per conto del Centro Astalli. Sì, perché salgono su barche che sono poi carrette,

Cara di Mineo, lager/albergo a 5 stelle

Lager o albergo a cinque stelle. Sembrano non esserci posizioni intermedie nei giudizi sul Cara di Mineo. Certo, a dover proprio scegliere, saremmo portati a vederlo come un ghetto isolato, anche fisicamente, dal contesto. Non tutti sono, però, del nostro avviso. Non