Mentre il sindaco Bianco insieme al ministro Alfano, presente a Catania, chiedeva maggiori aiuti all’Europa per proteggere e accogliere i tanti rifugiati politici che giungono sfiniti sulla nostra isola, i Catanesi assistevano attoniti alla sfilata di Forza Nuova, in cui una cinquantina
Una partita di calcio per ritrovare il gusto delle cose belle e superare lo choc di una traversata drammatica in cui, alla lettera, si è guardata la morte negli occhi? Può apparire paradossale ma questa partita è stata davvero giocata, sabato scorso,
Loro sì, i migranti, erano davvero sinceramente commossi, non abituati come sono ad essere accolti dalla ‘Istituzione’, loro e i loro fratelli. Questi ultimi ricevuti finalmente, ma da morti, mercoledì mattina a Palazzo Platamone. Per una volta i giovani stranieri, superstiti del
Lager o albergo a cinque stelle. Sembrano non esserci posizioni intermedie nei giudizi sul Cara di Mineo. Certo, a dover proprio scegliere, saremmo portati a vederlo come un ghetto isolato, anche fisicamente, dal contesto. Non tutti sono, però, del nostro avviso. Non
Passano da 3000 a 12.000, con possibile ampliamento a 20.000, i posti messi a disposizione in Italia per i richiedenti o titolari di protezione internazionale nell’ambito dello SPRAR. Sono state pubblicate le graduatorie che prevedono 456 progetti finanziati per i Richiedenti Asilo
Guarda guarda che il Cara di Mineo è molto meglio del resort Bulgari di Bali e non ce n’eravamo accorti. Meno male che ce lo ha svelato il film “Io sono io e tu sei tu”, girato proprio al Cara, recentemente proiettato
COMUNICATO STAMPA La sezione siciliana dell’ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione), l’Associazione Borderline Sicilia Onlus e la Rete Antirazzista Catanese denunciano le gravissime violazioni del diritto d’asilo messe in atto da alcune Questure siciliane, attraverso la prassi dei respingimenti
Chiudiamo i lager, apriamo le frontiere; freedom, hurrya, libertà, gridando questi slogan alcune centinaia di migranti e antirazzisti siciliani hanno, ancora una volta, manifestato insieme davanti al CARA di Mineo. La mobilitazione, promossa da un ampio schieramento di associazioni e movimenti, ha
“Le bocche cucite con ago e con filo nei lager canili: questi fatti di cronaca saranno pagine di Storia. Si studierà la nostra infamia.” Lo scrive Erri De Luca in questi giorni in cui il problema dei migranti è esploso in tutta
Ai militanti antirazzisti arrivati davanti al CARA di Mineo il 18 dicembre, ‘Giornata internazionale dei migranti‘, avevano parlato chiaro: “non siamo più disponibili a essere trattati come animali”. Nessuno può perciò stupirsi se ieri, giovedì, centinaia di migranti sono usciti dal CARA