Piccola gioia mia, amore mio, stamani ti vesto col vestito più bello, dai colori sgargianti come piacciono a te. Piccola gioia mia, amore mio, finalmente partiamo e ci salveremo. (Vilmo Checcaglini) Il cadavere di una
Argo, in lutto per le vittime del Mediterraneo, osserva oggi un giorno di silenzio
‘Crudele forma di razzismo istituzionale’, così Grazia Naletto, presidente di Lunaria, definisce la miopia dimostrata dai governi europei nei confronti del fenomeno migratorio in un suo contributo (‘Migrazioni, conflitti e colpevoli omissioni’) al volume miscellaneo ‘Cronache di ordinario razzismo’ (2014). Proprio sull’Europa,
“Quando sono partito dal Gambia non l’ho detto a nessuno. Sono arrivato in Italia dopo 8 mesi e solo da qui ho chiamato mia madre che era molto addolorata perché non aveva avuto mie notizie per tutto questo tempo”. Alla domanda “Perché
A parlare di chi emigra è sempre chi sta fermo. L’obiettivo della ricerca “Soccorsi. E poi? – Voci di rifugiati arrivati in Sicilia” condotta dal Jesuit Refugee Service (in Italia conosciuto come Centro Astalli) è invece quello di
Luca Odevaine, coinvolto appieno nel “ramificato sistema corruttivo” che utilizzava il metodo mafioso pur non avendo legami con altre organizzazioni meridionali, è consulente del Consorzio Calatino Terra d’Accoglienza, che gestisce il CARA (Centro di Accoglienza per i migranti) di Mineo. E’ la
Cosa accadeva a margine del Seminario del Gruppo Speciale Mediterraneo e Medio Oriente dell’Assemblea Parlamentare della NATO tenuto a Catania dal 2 al 4 ottobre? Cosa facevano i protagonisti del vertice quando non erano impegnati negli incontri ufficiali? A noi non è
Dopo un terribile viaggio in mare, dopo lo sbarco, non potevano immaginare che li attendesse un trasferimento in città lontane e un incomprensibile ritorno a Catania, dove erano approdati. Si trovano adesso nella casa di accoglienza Don Pino Puglisi, gestita dal Centro
COMUNICATO STAMPA Al PalaSpedini stamattina vi erano circa 170 migranti, 70 dallo sbarco del 9 luglio e 108 da quello del 16 luglio; in seguito alle nostre ripetute denunce, soprattutto per la presenza di 11 donne e 14
COMUNICATO STAMPA Report dal PalaSpedini Al PalaSpedini i migranti arrivati a Catania il 1° luglio a bordo della nave militare Orione sono poco meno di 100, il resto sono stati trasferiti al Cara di Mineo ed in altri centri; non si