Sotto gli occhi di tutti, o meglio mentre tutti fanno finta di non vedere, si moltiplicano gli effetti perversi della “sanatoria truffa” che ha riguardato, e riguarda, i migranti senza permesso di soggiorno presenti nel nostro Paese. Nonostante le tante, e particolarmente
Si sono mobilitati, hanno espresso, con dignità e fermezza, le loro ottime ragioni, hanno incontrato le autorità ma, ancora, non hanno risolto nulla. No, non parliamo né di studenti e ricercatori che difendono l’istruzione pubblica, né di operai che, giustamente, contestano il
Cresce a Catania la mobilitazione di migranti e associazioni antirazziste contro la sanatoria – truffa. Dopo l’importante manifestazione del 18 novembre, venerdì 26 oltre 2000 partecipanti (in gran parte provenienti da Bangladesh, India, Senegal, Marocco e Tunisia) hanno sfilato in corteo dalla
La manifestazione antirazzista svoltasi a Catania giovedì scorso ha avuto una ampia partecipazione non solo di attivisti catanesi, ma anche di comunità migranti. L’argomento è molto “caldo”. Respingimenti e ‘sanatorie truffa’ rendono infatti ogni giorno più difficile la vita per le persone
Pare siano arrivati su un peschereccio d’altura, i circa 130 migranti che sono stati intercettati al largo e costretti ad approdare ieri sulla nostra costa dall’intervento della Guardia di finanza, dopo una notte definita da La Sicilia “rocambolesca”. E’ la conferma che
Dal 27 al 30 luglio, in piazza Carlo Alberto a Catania, attorno ad un pallone si sono incontrate più di 9 squadre. Grandi e piccoli, uomini e donne, tante nazionalità. Il torneo antirazzista a 5 (organizzato da Arci-Melquiades, C.p. Experia, Iqbal Masih,
Una chiesa così sarebbe di sicuro piaciuta a Cristo. Lui, dal tempio, cacciava i mercanti, non i migranti. La Chiesa di Bosco Minniti, a Siracusa, è una chiesa ma anche una mensa e un dormitorio per diseredati. Al posto dell’altare una tavola