Denominatore comune, la lotta per la legalità e per la trasparenza. Questo il fil rouge che ha legato i tanti interventi dei relatori al convegno su “Il caso Catania e il ruolo dell’informazione” che si è tenuto a Catania, a palazzo Biscari,
La Procura della Repubblica di Catania ha disposto un controllo preventivo sui contenuti del primo numero del free press Sud. Lo ha reso noto il direttore della testata giornalistica, Antonio Condorelli, sostenendo che l’iniziativa fa “seguito a una denuncia del presidente della
Berlusconi parla trionfalisticamente di una vittoria dell’antimafia dei fatti contro l’antimafia delle chiacchiere. Ma è davvero così? Certo, già l’affermazione di un sodale di Mangano e Dell’Utri è di per sè sospetta. Ma vediamo. Le norme delle legge 136, approvata dal Senato
Dapprima furono i politici, Ciampi, Scalfaro, Maccanico, Scotti e Mancino, Martelli, Cirino Pomicino e Violante. E i magistrati Grasso e Lari. Adesso anche Pisanu, presidente della commissione antimafia ed esponente del Pdl, mette nero su bianco con una relazione di 35 pagine.
“La parte più viva, più vitale, più piena d’avvenire, della Costituzione, non è costituita da quella struttura d’organi costituzionali che ci sono e potrebbero essere anche diversi: la parte vera e vitale della Costituzione è quella che si può chiamare programmatica, quella
Secondo l’assessore regionale Massimo Russo, adesso sarà finalmente utile l’acquisto delle nuove ambulanze, deciso nel lontano 2005 dall’ex presidente della Regione Cuffaro e dalla sua giunta e contestato dalla Corte dei conti per quei 39 milioni, euro più euro meno, che non
Tratto da: Step1, 07072009, Redazione: Su Repubblica intervenga l’Antitrust. Roberto Natale, presidente del sindacato dei giornalisti, chiede che anche a Catania si possano leggere le pagine siciliane del quotidiano romano e annuncia un esposto che sarà presentato da Liberainformazione. Con un impegno