Non è bastata la diffida presentata da un gruppo di associazioni ambientaliste a convincere il Comune di Catania a desistere. Il contratto relativo all’affidamento della raccolta dei rifiuti della città di Catania per i prossimi cinque anni è stato firmato il 22
Riceviamo la presente lettera aperta che Rifiuti Zero, insieme ad altre associazioni del settore, indirizza al Governatore Lombardo. Al di là del tono volutamente e provocatoriamente burocratico, nella lettera si ricorda in modo molto chiaro quali siano i danni alla salute determinati
Partito della Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra Federazione di Catania. COMUNICATO SPAMPA Rifondazione Comunista esprime piena solidarietà ai lavoratori IPI che, dopo un anno di ottimo servizio di raccolta differenziata dei rifiuti, vengono adesso licenziati. Il Comune di Catania, dopo aver decantato il
No ai termovalorizzatori presentati da Cuffaro come unica possibile soluzione al problema dei rifiuti, sì alla raccolta differenziata e alla riduzione delle società d’ambito. Ecco le principali novità della legge sulla “Gestione integrata dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati”, pubblicata sulla
Vincitore assoluto il comune di Salaparuta che, con il 60,67 per cento, ha raggiunto il top ten della raccolta differenziata. A seguire i comuni di Poggioreale (58,93%), Gibellina (58,21%), Aliminusa (52,42%), Santa Ninfa (50,81%), Casteltermini (37,25%), Isnello (35%), Scillato, Montemaggiore (33,65%) e
La riforma degli ATO in discussione all’ARS, a nostro giudizio, rischia di cambiare poco o nulla rispetto al passato e probabilmente di peggiorare lo stato delle cose. La riforma così come è stata congegnata conferisce le responsabilità ai Comuni, gli oneri economici
I fondi di Agenda 2000, stanziati da Bruxelles allo scopo di ridurre le disparità di sviluppo tra le regioni e i paesi dell’Unione Europea, rappresentano per la Sicilia l’ennesima occasione mancata? Sul numero del 25 gennaio di A Sud’Europa abbiamo trovato alcuni
La scena non sarebbe nemmeno nuova: un compiacente Bruno Vespa che, in una puntata speciale a reti unificate del suo insostituibile talk show, ospita il nostro Presidente del Consiglio (Dio l’abbia in gloria) che consegna in diretta (ormai ci ha preso gusto) i
La decisione di annullare tutti gli atti relativi alla realizzazione dei termovalorizzatori in Sicilia è nata dal fallimento delle nuove gare, indette dopo la sentenza dela Corte di Giustizia europea che aveva dichiarato illegittime le gare precedenti. I comitati e le associazioni
In Italia gli inceneritori sono 52 e trattano quattro milioni di tonnellate di rifiuti. Secondo il piano di Cuffaro del 2002, in Sicilia ne sono stati previsti quattro (Bellolampo, Augusta, Campofranco e Paternò), capaci di trattare complessivamente all’incirca 2 milioni di tonnellate,