Disastro colposo, art. 449 del codice penale. E’ il capo di imputazione di cui dovranno rispondere due dirigenti della Icom s.p.a., la società che ha realizzato l’ipermercato Porte di Catania. Una cattiva realizzazione che ha fatto sì che quintali di fango si
Eseguiranno, con i propri strumenti, i brani che hanno scelto per commemorare la morte del giudice Falcone, di sua moglie e della scorta. Sono gli alunni delle scuole ad indirizzo musicale Pestalozzi, Musco e Brancati di Librino, con la loro orchestra, e
Catania, Procura distrettuale della Repubblica COMUNICATO STAMPA La Procura della Repubblica ricorderà il sacrificio di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Antonio Montinaro e Rocco Dicillo, incontrando i ragazzi di alcune scuole a indirizzo musicale, che in queste settimane hanno
Il dispaccio Ansa è, come di prassi, conciso ma la notizia c’è tutta. Ed è una notizia che cittadini, associazioni, società civile, la città attendeva con ansia. Giovanni Salvi, gia’ pm a Roma e ora sostituto pg in Cassazione, e’ il nuovo
Stavolta ce l’hanno fatta a sconfiggere divisioni e antagonismi. Cittadini e associazioni, insieme, hanno dato vita ad un sit in davanti al palazzo di giustizia di Catania per sollecitare il CSM a nominare il nuovo Procuratore della Repubblica di Catania e “per
Comunicato stampa Il Circolo di Catania di Libertà e Giustizia sulla nomina a Procuratore capo di Catania Il circolo di Libertà e Giustizia di Catania condivide le gravi preoccupazioni espresse da un’ampia frangia delle
COMUNICATO STAMPA Oggetto: Rinvio nomina Procuratore capo della Repubblica di Catania Il Csm ha votato, a maggioranza, per l’ennesimo rinvio della nomina del Procuratore capo della repubblica di Catania. Una decisione sconcertante che fa pensare ad una
Un giorno dopo l’altro si moltiplicano le proteste e gli appelli in vista della nomina del procuratore della Repubblica di Catania. In questi giorni davanti al palazzaccio di piazza Verga si sono avute varie manifestazioni. Per primo è stato l’avvocato pd ed
COMUNICATO STAMPA Dopo l’ennesimo caso di disfunzione alla Procura di Catania, che ha permesso la scarcerazione, per decorrenza dei termini, di un intero “clan” condannato in primo grado per gravi reati di mafia, è ora che la macchina
La decisione del facente funzioni di Procuratore della Repubblica di Catania Patanè, e dell’aggiunto Zuccaro , di prosciogliere Raffaele Lombardo e il fratello Angelo dall’accusa di associazione mafiosa,vanifica un’inchiesta che, con ampia documentazione, ha prospettato l’intreccio indissolubile che lega borghesia mafiosa,ceti politici