Con l’articolo di oggi inizia la collaborazione di Argo con Natale Salvo, blogger d’inchiesta che vive ed opera nel trapanese. Il suo articolo su Trapani, città circondata dal mare ma senza acqua da bere, è già stato pubblicato su Fronte ampio. Trapani,
Dodici miliardi di litri di acqua imbottigliata ogni anno; l’Italia al primo posto in Europa, e al terzo nel mondo, per consumo di acqua in bottiglia. Sono alcuni dei dati comunicati nel corso della assemblea pubblica organizzata venerdì pomeriggio a Palazzo
COMUNICATO STAMPA Il Forum catanese per l’acqua pubblica ha richiesto un urgente incontro al Prefetto di Catania sulla gestione del sistema idrico integrato nei comuni del calatino. Nei giorni scorsi, infatti, impropriamente promossa dal Comune di Caltagirone, si è svolta in Prefettura
La recente finanziaria approvata dall’Assemblea regionale siciliana ha bloccato l’iter della gestione privata degli ATO idrici, impegna la Regione a dotarsi entro un anno di un provvedimento che organizzi la gestione integrata del servizio e fornisce alle amministrazioni locali i parametri necessari
Ufficio Stampa del Forum catanese per l’acqua pubblica Una battaglia di civiltà e democrazia: è la campagna referendaria per la ripubblicizzazione dell’acqua pubblica che prenderà il via domani in tutta Italia, illustrata oggi a Catania dal Forum catanese per l’acqua pubblica. Tre
Domani 20 Marzo a Roma si svolgerà una manifestazione nazionale per rendere nuovamente pubblica la gestione dell’acqua. Alla manifestazione parteciperanno anche i rappresentanti del Forum catanese, che ha di recente ripreso la sua attività. Ne fanno parte diverse associazioni, dall’Arci al Gas
Forum catanese per l’acqua COMUNICATO STAMPA Il neo costituito Forum catanese per l’acqua ribadisce la necessità di estendere in tutto il territorio isolano il movimento contro la privatizzazione dell’acqua, prevista dall’art.15 del decreto legge 135 del 19 novembre 2009, che attualmente comprende
Giovedì 26 novembre in tanti a Catania, all’aperto davanti al CPO Experia, per contestare la privatizzazione della gestione dell’acqua. All’aperto perché il violento sgombero del Centro Popolare non ne ha bloccato le attività, che proseguono con sempre maggiore intensità nel quartiere e