La battaglia contro la privatizzazione del porticciolo di Ognina sembrava vinta. A maggio dello scorso anno manifestazioni, raccolte di firme, interrogazioni in Comune e in Regione, per cui si erano mobilitati residenti, pescatori, associazioni ambientaliste, gruppi politici e di impegno civile, aveva
Ci sono voluti sedici anni, ma la vittoria è arrivata. In data 31 gennaio 2024 il TAR di Catania ha deciso l’annullamento di tutti i titoli edilizi rilasciati dal Comune alla società La Tortuga, che ha creato il proprio ‘impero’ nel porticciolo
La Piazza Mancini Battaglia, la piazza Ognina davanti alla chiesa, la via dei Conzari, la via Porto Ulisse e la via Marittima, tutti nomi che evocano luoghi suggestivi, significativi e amati dai catanesi, e non solo. Una parte della Città che prima
“Il Dipartimento dell’ambiente della Regione siciliana ha revocato in autotutela il via libera della Conferenza dei servizi alla realizzazione di un punto di ormeggio nel porticciolo di Ognina”. E’ una vittoria per i residenti che riuniti nel comitato spontaneo, ‘Gli amici del
La Regione non ha ancora dato l’ok definitivo alla richiesta di ampliamento della concessione avanzata da La Tortuga che ha già privatizzato, dal 2007, parte del porticciolo, prima liberamente fruibile. La concessione renderebbe inaccessibile il molo e lo specchio acqueo da esso
Un’area sottoposta a vincolo paesaggistico per i riferimenti storici e mitologici, per le costruzioni pittoresche e l’incantevole vista sormontata dall’Etna, il porticciolo di Ognina, rischia di essere ulteriormente privatizzato e sottratto al libero accesso dei cittadini. L’accaparramento da parte di una società
Un porto naturale di grande valore paesaggistico e storico. E’ il porto di Ognina, di cui Argo si è già occupato, da anni oggetto di appetiti speculativi. Tra coloro che aspirano a trasformarlo in funzione dei propri interessi c’è in prima fila
La gru svetta altissima sulla insenatura del golfo di Ognina, alla destra di chi si affaccia dalla balconata di piazza Mancini Battaglia. Ma anche dalla strada si vedono il corpo dell’argano e il suo lungo braccio emergere molto più in alto del
“Rozzi imprenditori cavernieri, distruttori di questa scogliera, meritevoli di farsi scagliare pietre e maledizioni da un novello Ulisse”. Con queste colorite e vibranti espressioni l’avvocata Lina Arena si era rivolta, su Facebook, ai membri della famiglia Testa che
Il porticciolo di Ognina, le barche a vela latina che escono in mare o tornano a riva, i poveri frutti della pesca, le onde che si infrangono sugli scogli tra nuvole di spruzzi. Questo e altro negli 8 minuti di filmato di