Un’area vastissima, una spianata di cemento senza nemmeno un albero. E’ il parcheggio dell’ospedale San Marco, più di 1.500 posti auto su 37mila metri quadrati di superficie. Il verde è rappresentato solo dal piccolo cerchio di
“Rigenerazione e riqualificazione urbana delle aree di San Berillo, Corso dei Martiri e Librino” sono stati indicate come obiettivi nella delibera di indirizzo politico della Giunta Comunale n. 31 (10/03/22) per l’utilizzo dei fondi del PNRR per i
Città Insieme ci propone, a partire dal caso San Nullo, una riflessione ed un appello all’amministrazione comunale sui parcheggi annunciati e non realizzati dei quali non si ha più alcuna notizia. Un problema complesso di cui
Una mobilitazione per la mobilità. Così i catanesi decidono di reagire alla recente politica comunale dei parcheggi notturni a pagamento (Argo ne ha già parlato) e di tutte le derive che ciò comporta. Quella dei posteggiatori abusivi temerari, innanzi tutto. Quelli che,
“Cosa possiamo regalare ai nostri cittadini per questo Natale?”, avranno pensato a Palazzo degli Elefanti. E così, di punto in bianco e senza nessun avviso (come ogni buon regalo di Natale che si rispetti), il Comune ha sfoggiato anche il suo parcheggiatore
PUA, parcheggi interrati, porto, varianti urbanistiche. Qui si gioca il futuro di Catania. Un futuro di cemento e speculazione se la cosiddetta società civile non si mobiliterà per impedire che i comitati d’affari oggi dominanti perseguano i loro interessi privati e mettano
4 livelli di parcheggio, due dei quali completamente interrati, uno per metà fuori terra e uno tutto fuori terra su metà della superficie totale (28.500 mq). Posti auto complessivi, 1.080, di cui 886 sotto terra. Più un Terminal Bus di 40 posti
In questi giorni gli archistar di casa nostra che hanno mirabilmente ridisegnato piazza Europa si affermano trionfalmente alla Biennale architettura di Venezia per il loro geniale progetto di smaterializzazione e rimaterializzazione dello spazio mediante il quale si scava un buco e lo si definisce piazza, sotto cui collocare un
Lungomare liberato. Da cosa? Da chi? Certamente dalle automobili, dal traffico, dallo smog. E l’amministrazione comunale ha detto di sì. In via sperimentale oggi, 1 giugno, pedoni, ciclisti, pattinatori, skater, potranno godersi il lungomare, passeggiare, correre, organizzare manifestazioni spontanee, fare musica, leggere
COMUNICATO STAMPA La sentenza del Tar http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Catania/Sezione%204/2013/201301372/Provvedimenti/201400244_02.XML , che dà ragione alla ditta ricorrente per l’assegnazione dell’appalto sulla ristrutturazione dell’Area Parcheggio di Via Principessa di Piemonte comporta come conseguenza un gravissimo danno finanziario alle casse municipali per diverse centinaia di