L’area del cantiere è recintata, i lavori sono iniziati. Parliamo del parcheggio Sanzio, uno dei tre parcheggi scambiatori finanziati dalla Regione nel 2019, che dovrebbero rendere più scorrevole il
Problemi in via di soluzione e prospettive quasi rosee: questo il quadro disegnato dai relatori all’incontro sulla mobilità a Catania, “Oltre la metro”, organizzato da CittàInsieme e moderato da Mirko Viola. Ma è proprio così? Indiscussa l’autorevolezza dei relatori, dal direttore generale
Dovevano essere quattro, anzi cinque, ora sono tre, Sanzio, Narciso e Acicastello. Si faranno con i soldi della Regione e i progetti definitivi sono pubblicati sul sito del Comune, pressocchè introvabili, come tutto quello che la legge sulla trasparenza impone di pubblicare
Un parcheggio in piazza Lupo? Anche CittàInsieme dice NO. E lo fa analizzando in modo articolato il Bando di finanziamento della Regione Siciliana, dedicato espressamente alla costruzione di
No, il programma di parcheggi annunciato dal sindaco Pogliese non ci piace proprio. Proviamo a spiegare perchè. La Giunta Pogliese ha deciso di partecipare ad un bando regionale per la costruzione di parcheggi scambiatori sperando così di
Una mobilitazione per la mobilità. Così i catanesi decidono di reagire alla recente politica comunale dei parcheggi notturni a pagamento (Argo ne ha già parlato) e di tutte le derive che ciò comporta. Quella dei posteggiatori abusivi temerari, innanzi tutto. Quelli che,
Un autobus che a Catania passa con cadenze fisse e dichiarate è più che un miraggio, eppure da qualche mese esiste: è il Bus Rapid Transit (BRT) che collega il parcheggio scambiatore di Barriera con il centro della città. Il miracolo è
Ogni scusa è buona per far pagare qualcosa al cittadino. Ultimamente sta dilagando la moda di far pagare il parcheggio anche all’interno delle aree ospedaliere. Ma se il parcheggio già esiste, essendo stato previsto quando si è costruito l’ospedale (con soldi pubblici),