Paolo Borsellino vince nel 1963 il concorso per entrare nella magistratura italiana, nel 1975 viene trasferito presso l’ufficio istruzione del tribunale di Palermo. Rocco Chinnici lo chiamò a far parte, con Falcone, Di Lello e Guarnotta, del pool antimafia, che fu diretto,
Quale bilancio a 30 anni dalla morte di Borsellino? Da questo interrogativo sono partiti i protagonisti dell’incontro organizzato, qualche giorno fa, dalla Chiesa valdese di Catania nella Biblioteca Navarria. Piuttosto che continuare a chiedersi chi, e per conto di chi, abbia ucciso
Per Leonardo Guarnotta non fu semplice dare una risposta ad Antonio Caponnetto che lo invitata ad entrare a far parte del pool antimafia affiancando Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello: significava dare una svolta alla propria vita coinvolgendo la moglie
Capire meglio quello che è accaduto in passato, per imparare a leggere cosa accade ogni giorno sotto i nostri occhi. E per assumere degli impegni che ci consentano di cambiare le cose, con il coinvolgimento delle giovani generazioni. Così Adriana Laudani, presidente
Un accerchiamento da più parti, interne ed esterne alla mafia, per isolare e mettere a tacere Giovanni Falcone e la sua ‘pericolosa’ strategia di contrasto al crimine organizzato. Lo descrive Giovanni Bianconi nel suo recente libro “L’assedio. Troppi nemici per Giovanni Falcone”
Ricordi ed emozioni che affiorano, ma anche prese di posizione sul presente, in particolare sulla solitudine in cui vengono lasciati i giudici che si misurano con questioni spinose come la trattativa Stato-Mafia. Questi alcuni degli ‘ingredienti’ del libro in cui il giornalista
Il 26 settembre del 1988, nel trapanese, la mafia uccide Mauro Rostagno. Tra i protagonisti del ’68 italiano e internazionale, laureato nella Facoltà di Sociologia di Trento, fu tra i fondatori di uno dei più importanti movimenti della cosiddetta sinistra extraparlamentare, Lotta
Ripercorrere il cammino degli ‘eroi’ antimafia per conoscere le loro storie e capire le loro scelte. Lo hanno fatto gli alunni del biennio del Liceo Don Bosco di Catania, guidati dai loro insegnati, in vista della beatificazione di don Pino Puglisi, prevista
22 maggio 2013, la memoria ha la voce dei bambini. E dei loro strumenti. Sono i bambini dell’orchestra sinfonica e del coro infantile “Falcone e Borsellino” della fondazione “La città invisibile” che davanti al palazzo di giustizia di Palermo hanno eseguito il
A fianco di Roberto Scarpinato, procuratore generale della Corte di Appello di Caltanissetta, si sono schierati non solo i familiari di Paolo Borsellino (la moglie Agnese, il fratello Salvatore e la sorella Rita), ma anche l’Associazione Nazionale Magistrati che ha difeso il