Uno storico e un magistrato a confronto sul tema della Verità. Non un giuoco delle parti in un racconto dal sapore sciasciano, né una pièce pirandelliana dal gusto retrò. Una interlocuzione non monocorde, ma dialettica e ricchissima di squarci dottrinali adagiati sui
Pochi ma buoni? Forse. Non è detto però che restino pochi e non è detto che rimangano gli stessi. Per adesso sono una ventina e si sono incontrati per costituire a livello formale il circolo catanese di Libertà e Giustizia. Non avendo