I nostri ‘cervelli in fuga’ sono migranti, anche se non vengono etichettati come tali. Il migrante è per noi chi arriva nella ‘fortezza Europa‘ magari per finire schiavizzato nella raccolta dei pomodori. Lo ha detto con forza Nicoletta Dentico di Banca Etica,
Contiene numerosi saggi di autori italiani e non, risultato di quindici anni di progetti di ricerca internazionali. Affronta il tema non come ambito specialistico, e nemmeno come fenomeno parziale, ma come fatto politico totale, in relazione con i nuovi assetti del mondo.