Non è vero che i morti e dispersi del Mediterraneo sono condannati a restare senza nome. Le madri, i padri, le sorelle, i fratelli dei migranti tunisini dispersi, partiti dal loro paese “subito prima o dopo la nostra rivoluzione”, si sono rivolti
E’ proprio vero che i ‘pacchi’ non finiscono mai… A confezionarli è il Comune di Catania e a riceverli, nel caso in questione, è il Centro Astalli, al quale l’amministrazione comunale -un paio di mesi fa- aveva manifestato l’intenzione di rinnovare il
Cinema e storie di migranti, un binomio ormai collaudato. Confermato anche da “Il santo nero”, film del regista catanese Antonio Bellia che abbiamo potuto vedere giorni fa al cinetetatro Allliata, nella Veccha Dogana di Catania. Molti sono i cineasti coinvolti nelle dolorose
Sono forti e commosse le parole con cui il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini, denuncia l’indifferenza che circonda le morti in mare dei migranti che cercano di arrivare nella sua isola e non trovano posto neanche al cimitero, uomini, donne e persino
COMUNICATO STAMPA Momentaneamente sospesa l’ennesima protesta dei richiedenti asilo del Cara di Mineo Si è da poco sospesa la manifestazione di alcune centinaia di richiedenti asilo, quasi tutti eritrei, usciti stamattina dal Cara di Mineo; dopo alcune ore di blocco nella
Vengono dalle Mauritius, dalle Filippine, dal Marocco, dall’Afganistan, fanno scuola d’italiano al Centro Astalli e all’interno del Centro hanno ricevuto la proposta di trasformarsi in artigiani creativi. Hanno accettato la sfida. Tutto nasce dalla scomparsa di Elisabetta Frazzetto, artigiana e titolare di
Oggi, giornata di azione globale contro il razzismo e per i diritti dei migranti, rifugiati e sfollati, Arci Catania, CO.PE., CataniaInsieme, Officina Fotografica, Adif e Ghezà renderanno visibili alla città le attività che svolgono quotidianamente, nel chiuso delle rispettive sedi, in difesa
Perchè tanta fretta dopo lunga inerzia, e soprattutto perchè tanta approssimazione e dilettantismo? E’ quello che si chiedono i volontari del Centro Astalli, invitati dal Comune di Catania a firmare il rinnovo del comodato d’uso della casa di accoglienza Don Pino Puglisi.
Loro come noi. E le donne e i bambini sicuramente, pagano i prezzi più alti. Parliamo dei migranti italiani e non, dei loro figli, delle loro mogli, delle condizioni disumane in cui vivevano e vivono. Ridotti al silenzio, all’invisibilità. Storie che ci
COMUNICATO STAMPA Salve a tutti, stiamo organizzando i corsi di alfabetizzazione alla lingua italiana dell’Arci di Catania per migranti. Come ogni anno stiamo cercando persone interessate a far parte del gruppo di insegnanti volontari per condurre i corsi. Obiettivo dei corsi di