Proponiamo questa riflessione di Giancarlo Caselli, a lungo Procuratore dela Repubblica a Palermo, che lega il persistere del fenomeno mafioso alla assenza dello stato e alla mancanza di prospettive, soprattutto per i giovani. Tratto da Mosaico di pace (rivista mensile promossa da
In un piovigginoso pomeriggio, come talvolta solo il mese di aprile sa proporre, 19 studenti e 3 docenti arrivano a Corleone, in uno strano “ostello della gioventù”. Scaricati i bagagli, organizzano quella che per tre giorni sarà la loro residenza. Vengono preparate
“L’omicidio di Mauro Rostagno sarebbe stato deciso ed eseguito da capimafia trapanesi. L’inchiesta della polizia di Stato ha portato alla conclusione che furono i boss ad ordinare l’agguato la sera del 26 settembre 1988, uccidendo così il giornalista-sociologo, uno dei fondatori della
Un’indagine sulla percezione del fenomeno mafioso, condotta dal Centro studi Pio La Torre, su un campione di 2500 studenti di 51 scuole medie superiori siciliane, rileva una maggiore consapevolezza e conoscenza del fenomeno da parte degli studenti assieme alla convinzione diffusa che lo Stato non
Non bastava la criminalità organizzata con le sue minacce e intimidazioni, i suoi agguati e attentati. Nè le denunce che hanno portato a un processo. Adesso ci si mette anche l’Ordine siciliano dei giornalisti a tentare di mettere il bavaglio a Pino
Lo aveva detto Giovanni Falcone: “Lo Stato indaghi sulle finanze della mafia. Metta le mani sui suoi forzieri e la sconfiggerà” . E però dal 5 marzo alla Procura di Palermo è stata sospesa la password che consente l’accesso in tempi velocissimi
Si esce allo svincolo di Motta sull’autostrada Palermo Catania. Poi, alla fine della rampa di uscita, si svolta tutto a destra e, dopo circa 50 km, si svolta ancora a sinistra, alla prima traversa; a circa 2 km sulla sinistra si trova
La Riela Group, azienda di trasporto e distribuzione merci, sequestrata perchè appartenente ad una famiglia ritenuta organica al clan Santapaola, è oggi di proprietà dell’Agenzia del Demanio, che ha la competenza dei beni provenienti dalle confische. Essa dichiara pertanto (lo si legge
Pare che il Consiglio Provinciale straordinario, convocato più volte, tra l’8 e il 9 Aprile, per affrontare il problema dell’occupazione, non abbia potuto svolgersi regolarmente per mancanza del numero legale dei componenti. Lo si evince anche dai Comunicati stampa inviatici dalla locale
Intervistato da due giovani giornalisti catanesi, Antonio Condorelli e Giuseppe Scatà, Claudio Fava, sabato scorso, ha presentato il suo ultimo libro: “I Disarmati. Storia dell’antimafia: i reduci e i complici” (Sperling e Kupfer). Dopo la recente puntata di Report su Catania, c’era