lunedì 7 giugno 2010 Ladri in azione in un agriturismo su bene confiscato. Danni per 20mila euro In meno di due settimane i ladri sono entrati in azione di nuovo nell’agriturismo di San Cipirrello (Pa) gestito dalla cooperativa “Lavoro e non solo”
Passiamo dalle parole ai fatti. Anche se il fatto è solo una firma. Una firma da apporre sul sito www.nobavaglio.it. Raccogliamo molte firme, moltissime, per dimostrare che non ci stiamo. Non vogliamo la censura preventiva, non vogliamo essere tenuti all’oscuro, vogliamo esprimerci
Riceviamo da Libera Catania la comunicazione dell’avvenuta costituzione della cooperativa che gestirà il terreno confiscato alla mafia in contrada Casa Bianca. E’ un avvenimento importante per Catania ed è frutto di un paziente lavoro di preparazione, che avrebbe potuto essere maggiormente valorizzato
Negli articoli precedenti dedicati al problema dei vuoti nelle procure, abbiamo esaminato molteplici motivi che inducono i magistrati a non scegliere la funzione di pubblico ministero preferendo rimanere all’interno della magistratura giudicante. Oltre ai rischi per la propria incolumità, abbiamo parlato della
Lancio di aquiloni, una corsa campestre, dolci preparati dagli alunni del CNOS. Sono alcuni dei momenti previsti all’interno della manifestazione organizzata da Libera per domani, lunedì 12 aprile, nel terreno confiscato alla mafia, in contrada Casa Bianca. Come sempre l’associazione cura molto
A dispetto di quanto gli italiani dichiarano all’Eurispes, descrivendosi come persone che accettano l’omosessualità, a patto che non sia esibita, la discriminazione nei confronti degli omosessuali pare sia tutt’altro che una questione superata. Siamo davvero una società in cui tutti sono uguali,
E’ il momento della raccolta dei frutti, in senso metaforico e reale. Da marzo nel terreno confiscato alla mafia in contrada Casa Bianca, a Belpasso, è cominciata la raccolta delle arance. Ci si dedicano i ragazzi che stanno seguendo il corso di
La Regione siciliana è accanto alle imprese taglieggiate dal racket, dall’usura e a quelle confiscate alla mafia. A patto, però, che queste non le chiedano quattrini. Resta, così, solo sulla carta una legge regionale dell’anno scorso molto pubblicizzata come “primo intervento concreto
Un sit in per difendere i magistrati, attaccati dalla mafia, aggrediti dal presidente del Consiglio. Un sit in per non lasciarli soli, per dir loro grazie in modo tangibile. Lo hanno organizzato il 13 febbraio, davanti al palazzo di giustizia di Palermo, i ragazzi
Sono queste le sensazioni contraddittorie che suscita la lettura delle risposte che oltre mille studenti diciassettenni hanno dato ad un questionario che Addiopizzo Catania ha fatto girare in 16 scuole della nostra provincia. Intento della ricerca era di cogliere quale percezione del