Un migliaio di persone ad ascoltare il comizio conclusivo di Renzi alla Festa dell’Unità, altrettante a contestarlo nelle strade. Più che un ragionamento sulle difficoltà e i problemi del Paese, quello di Renzi è stato un susseguirsi di battute, talora anche divertenti:
Non solo personaggi di spicco del mondo ecclesiastico come Alex Zanotelli, Paolo Farinella o il vescovo emerito Raffaele Nogaro, ma anche magistrati come Domenico Gallo e uomini politici come Raniero La Valle o Giuseppe Campione che fu presidente della Regione Siciliana dopo
“Al termine di una lunga storia il lavoro è giunto al massimo della sua forza e della sua dignità. Oggi è sotto attacco, ma la difesa e la promozione del lavoro è insieme difesa dell’uomo, promozione della democrazia, e affermazione della libertà
Hanno progettato una scuola dell’Ottocento, gerarchizzata, scioccamente competitiva, che accentua la divisione nei percorsi conclusivi fra Licei e Istituti Tecnici e Professionali e riduce, rimettendo in discussione gli organi collegiali, le possibilità di un confronto democratico fra tutte le componenti. E la spacciano
Orizzonti terrestri e marini punteggiati da una valanga di tralicci e pompe di estrazione come mai era accaduto. E’ quello che ci aspetta se andrà in porto quanto disposto dal cap. IX del cosiddetto ‘decreto sblocca Italia’. Sono infatti quaranta i progetti