Complicità, gioco e “liscia”. Così Luciano Bruno, collaboratore de “I siciliani giovani”, attore per passione, ex ragazzo della periferia catanese, ha raccontato ancora una volta il suo quartiere, Librino. Ma stavolta lo ha fatto da un palcoscenico “istituzionale”, quello del Musco ovvero
La vana ricerca di uno spazio per giocare a calcio come metafora del desiderio di una vita ‘normale’ che un gruppo di adolescenti del quartiere di Librino insegue inutilmente. Lo sfondo, e il titolo, è “Librino”, un quartiere-mostro di 70.000 abitanti, non l’ultimo ma certamente