Le dita di Davide Grassi aperte in segno di vittoria mentre trasporta a spalle, insieme ad amici, la bara del padre ucciso dalla mafia per essersi rifiutato di pagare il pizzo. E’ un fotogramma del filmato di repertorio inserito nella
“Lo uccisero alle 7,36 [,,.] di quel 29 agosto del 1991 per saldare il conto con Libero Grassi”. Inizia così il primo capitolo de Il cappio, libro da noi altre volte citato, che analizza -sulla base di documenti processuali- la realtà del
Libero Grassi, Pippo Fava, Mauro Rostagno, Falcone e Borsellino. Ora, nel trentesimo anniversario dell’uccisione, anche le vite di Pio La Torre e di Rosario Di Salvo diventano un fumetto. Si tratta di un fumetto “d’azione civile” che il Centro studi Pio La