Venti anni sono trascorsi dalla approvazione della legge 109/1996 sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie. A Catania l’anniversario è stato ricordato, lunedì 7 marzo, proprio in un bene confiscato, assegnato a
Distorsione del mercato, corruzione e stravolgimento della democrazia sono gli effetti più pesanti che il traffico di droga genera nella società, e tutti ne paghiamo il prezzo. La droga di cui si è parlato venerdì scorso ad Acireale è “Sua maestà Cocaina”,
21 marzo, Bologna, giornata della memoria. Don Ciotti dal palco della manifestazione si rivolge al Parlamento italiano invocando l’introduzione del reddito minimo di cittadinanza. Una richiesta ripresa poi dall’Associazione Libera nomi e numeri contro le mafie con una petizione per il reddito
Una targa ma anche cartelloni, manifesti, acronimi, video. Tutto per ricordare Pierantonio Sandri, ucciso da un pugno di giovani criminali emergenti per essere stato involontario testimone di un crimine. La scuola media Quirino Majorana di Catania era piena di colori, come vestita a
Dal 1996, il 21 marzo non è soltanto l’equinozio di primavera, è anche la “giornata della memoria e dell’impegno” in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, istituita da ‘Libera, Associazione Nomi e Numeri contro le mafie’, fondata il 25 marzo 1995 da
Nel nome o in ricordo di Giambattista Scidà. C’è un trait d’union che lega vari eventi di questi giorni a Catania: l’intitolazione o la memoria del rimpianto presidente del Tribunale per i minorenni di Catania. In questo spirito sono stati presentati i
Mafiosi e corruttori state sereni: Matteo Renzi vuol far passare l’autoriciclaggio soft. C’è però chi si oppone a tutto ciò e chiede al governo di fare un passo indietro, tornando al testo che il ministro della Giustizia Andrea Orlando aveva presentato in
Nella notte tra il 25 e il 26 dicembre del 1996 a poche miglia dalla località di Portopalo di Capo Passero, in provincia di Siracusa, la nave F174 affonda con quasi 300 migranti provenienti principalmente da India, Pakistan e Sri Lanka. Nel
Per il sesto anno Libera indice il Premio Pio La Torre, un’occasione importante per mantenere viva la memoria di un uomo che si è battuto, in modo coerente e coraggioso, per la giustizia sociale e contro la mafia. Un modo per trasmettere
Non è Catania il primo comune che si dota di un regolamento per l’assegnazione dei beni confiscati alla mafia, eppure in qualcosa la nostra città si è distinta. Da una parte il silenzio sul ruolo attivo svolto dalle associazioni antimafia e soprattutto