Lo dice l’autore stesso: si tratta di una caccia al tesoro. Un tesoro che, stavolta, non consiste in un forziere stipato all’inverosimile di pietre preziose ma in alcune statue che, “giocando a rimpiattino”, si sono nascoste agli occhi dei curiosi e sottratte
La lente d’ingrandimento di Sherlock Holmes per uno scoop storico di grande interesse. Sotto la spinta di un forte amore per la trasparenza, per la verità. L’autore di questa lunga e complessa indagine storiografica condotta con rigore quasi giudiziario è Giancarlo Santi