“Credo di aver capito la nuova regola del gioco: si uccide il potente quando avviene questa combinazione fatale, è diventato troppo pericoloso ma si può uccidere perché è isolato“. Si possono applicare a Carlo Alberto Dalla Chiesa, al suo assassinio, avvenuto trenta
Denominatore comune, la lotta per la legalità e per la trasparenza. Questo il fil rouge che ha legato i tanti interventi dei relatori al convegno su “Il caso Catania e il ruolo dell’informazione” che si è tenuto a Catania, a palazzo Biscari,