Qualcuno ricorda ancora la lotta che il governo Meloni avrebbe dovuto scatenare contro gli scafisti in tutto il globo terracqueo? Sull’emigrazione solo chiacchiere e odio, e soprattutto lunghi periodi di silenzio, per far sembrare che le cose migliorino. Guardiamo ai numeri. Dopo
Un altro sbarco a Catania, altri vivi da accogliere, altri morti da seppellire. Anzi no, solo morti da seppellire, perchè questa volta i migranti sono stati dirottati altrove e non c’è stato ‘bisogno’ di ammassarli in un palazzetto dello sport, come avvenuto
Quelli che non muoiono nel corso del viaggio arrivano pieni di speranze ma troppo spesso non trovano accoglienza, né ospitalità, tanto meno amore. La sorte dei migranti è quasi sempre la permanenza nei centri di accoglienza, carceri mascherate sulle quali guadagnano speculatori
Sotto la spinta della cronaca, il tema dell’immigrazione non perde mai di attualità, in un Paese, il nostro, nel quale crescono intolleranza e razzismo, dove una Ministra, la Kyenge, è quotidianamente esposta a vergognose minacce e provocazioni. Solo così è possibile spiegare
Telegiornali e mezzi di informazione hanno dato grande risalto alla manifestazione di protesta del 27 luglio con la quale, ancora una volta, i migranti “ospitati” nel mega CARA di Mineo hanno denunciato la persistenza di condizioni di vita insostenibili nel cosiddetto villaggio