“Ieri sera ho vissuto un’esperienza veramente magica al Castello Ursino. L’occasione è stata lo spettacolo ‘Vincenzo e la luna’ realizzato nell’ambito del Bellini International Context”. L’entusiasmo degli spettatori è dimostrato dal testo, inviatoci da Anna Maria Polimeni, che volentieri pubblichiamo ringraziandola di
Rielaborare un testo seicentesco di argomento natalizio trasformandolo in uno spettacolo dell’opera dei pupi per rappresentarlo all’interno di una chiesa con grande successo di pubblico: ecco il ‘miracolo’ compiuto nella giornata del 19 dicembre dai Fratelli Napoli. Ce ne parla oggi Nino
Quattro generazioni che hanno ancora voglia di crescere e percorrere nuove, e ambiziose, strade. Sono quelle della famiglia Napoli, l’unica sopravvissuta -a Catania- alla crisi che negli anni cinquanta fece chiudere, ad uno ad uno, i teatri dei pupi presenti in ogni
Pupi siciliani e attori, pupi meglio degli attori. Accade in questo mese di agosto nella suggestiva location del castello normanno di Acicastello (nota dolente, l’assenza dei bagni…) dove viene rappresentata una versione innovativa della tragedia shakesperiana Riccardo III per la regia di
Sublimi nella loro ingenuità. Così sono stati definiti i pupi siciliani dalla grande Marguerite Yourcenar. Apprezzata in tutto il mondo, l’Opera dei Pupi siciliani è stata dichiarata dall’Unesco, nel 2001, patrimonio dell’Umanità. Le storie dei paladini di Francia non sono infatti che