Elvira Tomarchio, impegnata nelle attività della Formazione Professionale, ricordando un’esperienza di 15 anni fa si interroga sull’utilità di costruire percorsi di formazione integrati e sul perché una tale opportunità non sia stata coerentemente sviluppata. La storia che racconto è
Bambini maltrattati, abusati, che assistono a scene di violenza, bambini per i quali si impone la tutela, da una parte; ragazzini che delinquono, dall’altra. Sono tutti casi in aumento o, al massimo, stabilmente in vetta alle classifiche negative. Questa la denuncia del
Sei ore al giorno per sei giorni la settimana. Questo l’impegno non indifferente che si sono assunti i 20 migranti che, a Catania, sono stati ammessi al ‘Corso di formazione per operatore socio assistenziale‘ realizzato all’interno del progetto “Itinerari d’incontro. Azione per
Tovaglia gialla e stoviglie blu. Con questo raffinato abbinamento di colori gli allievi del corso di ristorazione tenuto dal Cnos dentro l’Istituto Penale Minorile di Catania hanno apparecchiato i tavoli per il pranzo da loro preparato per 25 rifugiati assistiti dal Centro
Pareti colorate di delicate tinte pastello, ringhiere riverniciate, spazi verdi ripuliti e curati. Così i ragazzi dell’IPM (Istituto Penale Minorile) hanno reso più accogliente il loro istituto in occasione della visita della ministra della Giustizia, Anna Maria Cancellieri. Sono stati loro stessi
C’era una volta, in Sicilia, una formazione professionale popolata da enti-fantasma, messi su per inventarsi corsi dai titoli fantasiosi e assolutamente improbabili, ma comunque buoni per assumere insegnanti e amministrativi che non avrebbero avuto molto di cui occuparsi, se non procurare iscrizioni
Di certo il personaggio non sarebbe dispiaciuto a Niccolò Machiavelli, che ne avrebbe potuto scrivere limitandosi a sostituire il termine ‘principato’ con quello di ‘potere’. La biografia politica di Raffaele Lombardo sembra infatti mostrare in modo ineccepibile “che cosa è potere, come
Se non fosse che è già stato usato, alla relazione finale della Commissione parlamentare di indagine sulla formazione professionale in Sicilia, si potrebbe mettere come sottotitolo “Romanzo criminale”. E difatti dà la stessa scarica di adrenalina di un racconto noir. Come definire
Finalmente primi! Ogni tanto qualche soddisfazione tocca anche a noi. Catania infatti è la città che primeggia nell’indagine statistica sui “neet”, i giovani che non hanno un’occupazione, non studiano e non frequentano corsi di formazione professionale (è questa la traduzione in italiano
Le scelte del governo regionale della Sicilia sulla sanità e sulla formazione professionale si muovono su due linee parallele: entrambi gli assessorati sono retti da non politici di professione, il magistrato M. Russo, il professore ordinario M. Centorrino. Per riorganizzare i rispettivi