Cristian, nel 2006, in seguito a un incidente stradale, era stato in coma per un lungo periodo. Il ritorno alla vita di tutti i giorni era stato particolarmente complicato, molti, troppi, segni del trauma persistevano, in particolare, rispetto ai problemi di deambulazione.
Il piano di Alfano, di cui abbiamo esposto la prima parte, non si ferma all’edificazione di nuove strutture. Mira anche a introdurre “misure deflattive”, che alleggeriscano il sovraffollamento delle carceri. E prospetta nuove assunzioni di agenti di custodia. Per quanto riguarda le