“Le tradizioni si modificano ma è fondamentale continuare a conservarle, in qualche modo, perché in un’epoca come la nostra, che è un’epoca di mutamenti, l’unico modo per non avere paura di tutto ciò che sta avvenendo, è sapere chi sei, senza bisogno
Cappelli a punta, scheletri su abiti e magliette, zucche e candele, ragnatele e rivoli di sangue. I gadget della festa di Hallowen sono ormai di casa tra noi, come le feste a tema e i
Ogni anno, in concomitanza con la celebrazione di Tutti i Santi e la Commemorazione dei Defunti, il Comune di Catania organizza la tradizionale “Fiera dei Morti”. Il grande parcheggio scambiatore di Fontanarossa, durante l’anno poco utilizzato, si trasforma in
Ossa dei morti e pupi ri zuccuru, pipareddi e nzuddi, Rame di Napoli e dolcetti di pasta reale. Sono alcuni dei dolci tipici della Festa dei morti in Sicilia che, soprattutto fino ad alcuni anni fa, genitori o nonni ci facevano trovare
Lo sostiene da tempo Danilo Pulvirenti, chimico catanese, presidente di Rifiuti Zero Sicilia: il cambiamento deve iniziare dai piccoli comuni. E qualcosa in realtà comincia a muoversi. Le proposte avanzate dall’associazione, soprattutto là dove le amministrazioni si dimostrano più sensibili, cominciano a
Non siamo antiamericani e come potremmo esserlo, “impastati” come siamo di film e musiche a stelle e strisce. Ma perché farsi espropriare di una nostra tradizione da feste d’oltreoceano? Cosa c’entriamo noi siciliani con Hallowen, i celti, i dolcetti e gli scherzetti