Dalla laurea graziosamente conferita dal Magnifico Recca e dall’università di Catania all’ordine di custodia cautelare della Procura di Imperia. Sempre di carte si tratta ma la prima era honoris causa, a titolo d’onore; nella seconda, a quanto pare, l’onore entra molto poco.
Sarà per il cognome che portano, che dalle nostre parti fa tanto don Sturzo, ma la famiglia Caltagirone allargata pare essere di casa a Catania, e in particolare all’Università di Catania. Nei giorni scorsi è toccato all’ultimo aggregato alla famiglia, l’onorevole di
Lettera aperta agli assessori regionali Venturi e Parma Ai quali chiediamo di precisare ai lettori de La Sicilia che la loro “ira” per la “strategia miope” sui “porti turistici” esclude le iniziative colpevolmente bloccate da una burocrazia inefficiente o peggio, corrotta. All’Assessore
Nel pomeriggio di oggi, alle ore 18, nell’Aula Magna del Palazzo Centrale dell’Università si svolgerà una cerimonia dal dubbio valore culturale. Verrà conferita una laurea honoris causa in “Governo e gestione delle Amministrazioni e Imprese” a Francesco Bellavista Caltagirone. Sul sito dell’università