COMUNICATO STAMPA 19 maggio 2012 – Italia, Scuola Morvillo-Falcone Un sabato mattina di primavera: attentato in istituto professionale di Brindisi – Una morta, un’altra in pericolo di vita, altre ferite e feriti. Un tentativo di strage … Una strage di
E’ un bollettino di guerra. La guerra contro le donne di tutto il mondo. La denuncia è dell’Udi di Catania in Mediterranea dell’aprile 2012. Talora le nemiche delle donne sono donne esse stesse. In Siria donne e bambini sono costrette a scappare in
Prostituzione, abusi, violenze ed ora anche aborti. E’ anche questo la vita all’interno delle 400 villette una volta abitate dai marines della base Usa di Sigonella, non soltanto isolamento, interminabili attese dei colloqui con la Commissione o delle pratiche di ricorso ai
Il femminismo ha ancora ragion d’essere? In molti pensano di no, perché la parità dei rapporti tra uomo e donna parrebbe raggiunta. C’è chi invece considera la questione tutt’altro che chiusa, e non solo per i motivi che l’hanno portata alla ribalta
Come sempre l’otto marzo anche a Catania si moltiplicano le iniziative per la cosiddetta “festa della donna”. Tutte concentrate lì, in pochi giorni, più o meno a cavallo della fatidica data. Come sarebbe meglio se fossero diluite in tutto l’anno… Ma tant’è.
Le siciliane non sono tantissime ma non sono da meno, non sfigurano certo tra le altre, tra le tante “che hanno fatto l’Italia”. A cominciare da Giuseppa Calcagno Bolognara, meglio nota come Peppa a cannunera. Parliamo della mostra “Le donne che hanno
Il 29 dicembre, alla fine quindi del 2011, anno dedicato alle celebrazioni e alle riflessioni sul centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia, a Catania, presso la libreria Trinacria, l’Associazione Etnea Studi Storico-Filosofici ha presentato il libro “Donne del Risorgimento”, edizioni Il Mulino. Un volume
Ancora una volta Amnesty Internatinal sceglie un concorso fotografico per focalizzare l’attenzione sui diritti umani negati. Questa volta lo fa in particolare in Sicilia e in difesa della maternità. “Ogni anno nel mondo 350.000 donne muoiono per complicazioni legate alla gravidanza e
COMUNICATO STAMPA Se ci guardiamo indietro, se ripensiamo alle battaglie dell’UDI e del movimento di emancipazione, vediamo quanto coraggio, quanto pensiero politico abbiamo speso per definire nel tempo i diritti e i doveri della lavoratrice e della lavoratrice
Sicilia, seconda metà dell’ottocento, una donna, a capo di un’allegra brigata di contadini, canta, accompagnata dalla chitarra battente e dai violini, una canzone d’amore in cui parla di se stessa, dei suoi problemi, del suo uomo. Sembra incredibile, eppure, come scrive Francesco