Abbiamo tutti dei luoghi del cuore, o almeno luoghi che vorremmo vedere apprezzati e valorizzati per la loro bellezza e unicità. Quando alcuni di questi luoghi sono considerati degni di essere protetti e valorizzati a vantaggio di una intera città, può nascere
Campi di affioramenti, a bassa pressione, di fluidi liquidi e gassosi, e di solidi sotto forma di fanghi; presenza di sali in quantità particolari e temperature medie di 17-18 gradi. Sono le Salinelle, 3 siti non contigui tra loro, Cappuccini, S. Biagio
COMUNICATO STAMPA Presentato il documento di Legambiente Catania nell’ambito delle iniziative per la tutela della bellezza a livello nazionale. Tali punti saranno sottoposti nei prossimi giorni ai candidati alla carica di Sindaco e consigliere comunale alle prossime elezioni amministrative di
Dopo il tardo barocco del centro storico di Catania, la nostra provincia, probabilmente entro la prossima estate, sta per fregiarsi del riconoscimento di un altro ‘Patrimonio Mondiale’ dell’Unesco, questa volta riguardante l’intero complesso dell’Etna. Un riconoscimento che non fa altro che prendere
La Sicilia. La si può rappresentare anche come una grande discarica a cielo aperto, tali e tanti sono i siti in cui vengono abbandonati i rifiuti. Uno di questi è in territorio di Adrano, lungo le sponde del fiume Simeto, immediatamente a
Legambiente sulla discarica abusiva di Monte Po', individuare tutte le responsabilità anche omissive
COMUNICATO STAMPA In merito all’indagine della Procura della Repubblica di Catania che ha condotto all’arresto di sette persone per l’esercizio di discariche di rifiuti e per altre attività illecite all’interno del Parco di Monte Po’, Legambiente Catania auspica che
In un periodo di crisi, secondo il grande economista inglese John Maynard Keynes, lo stato dovrebbe pagare i lavoratori disoccupati per scavare una gigantesca buca e poi riempirla. In questo modo i lavoratori avrebbero un salario e potrebbero spendere. Attorno alla buca
Un sistema organizzato non per smaltire i rifiuti, ma per il “non smaltimento“. E’ la conclusione a cui è giunta la Commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti in Sicilia, che ha prodotto centinaia di pagine per spiegare le attività illecite nella