Uno sciopero della fame per la libertà e la dignità. Lo hanno proclamato solo qualche giorno fa 2000 palestinesi, prigionieri nelle carceri israeliane di Gilboa, Hadarim, Askelon, Kziot, Nafha, Ramon. La notizia e’ rimbalzata in Sicilia grazie anche
Un esempio di integrazione perfetta? A Mazara del Vallo, a Riace, a Caulonia? No, all’Istituto Penale Minorile di Bicocca dove il sogno dell’armonia dei popoli di differenti culture e religioni pare finalmente realizzarsi. Un laboratorio musicale proposto dall’associazione Baco da Seta, un
Un finanziamento a fondo perduto, fino ad un massimo di €. 25.000, per l’avvio o la prosecuzione di iniziative di lavoro autonomo professionale e imprenditoriale in qualunque settore. Destinatari cittadini detenuti e internati in espiazione pena nelle carceri siciliane. A leggere il
E’ messa in risalto all’interno del sito del governo, in quello del ministero della giustizia e in quello personale del ministro, appena sotto il ritratto di Angelino che esibisce i suoi dentoni in un suadente sorriso. C’è persino su Facebook. E’ l’ultima invenzione del
Tutte le carceri siciliane scoppiano e a Catania la casa circondariale di piazza Lanza non fa certo eccezione. Anzi. A denunciare il sovraffollamento sono adesso i radicali di Catania. “Il carcere di piazza Lanza- dicono- è una bomba ad orologeria. E’ da
Sovraffollate. Lo sentiamo spesso ripetere. Cadenti e in stato pietoso. Questo non lo dice quasi nessuno. Parliamo evidentemente delle nostre carceri, che cadono letteralmente a pezzi, rendendo le condizioni di detenzione indegne di un paese civile. Difficile anche la condizione in cui
Nonostante i gravi problemi che affliggono oggi le carceri italiane, ci sono alcune esperienze che dimostrano come sia possibile fare diventare il periodo di reclusione un momento positivo di formazione. L’IPM, Istituto Penale Minorile, di Catania, sotto la direzione della dottoressa Randazzo,
E’ stata definitivamente inaugurata la nuova sede del Centro Astalli di Catania, uno snodo fondamentale della rete di solidarietà che, anche se poco visibile, contribuisce a tenere alto il livello di civiltà della nostra città. Si trova in via Tezzano 71, traversa
Recitare da protagonisti in un film “vero”, diventare pizzaioli, imparare il mestiere di elettricista…. Sono alcune delle possibilità che l’attuale gestione dell’Istituto Penale Minorile offre ai giovani in esso ristretti. La direttrice, Maria Randazzo, ha avuto coraggio, ha firmato protocolli di intesa
Lo spettacolo dei detenuti della casa circondariale di Bicocca é andato in scena nel corso della giornata su “Il disagio in carcere- Prevenzione dei suicidi, tutela della salute, promozione del ben-essere fisico e psichico delle persone detenute”. “Mi sembra di essere libero”.