Chiesa del SS. Crocifisso della Buona Morte, piazza Giovanni Falcone, San Berillo. Pippo Gliozzo ha lasciato il posto (di parroco) a Piero Belluso, ma alla messa parrocchiale sono sempre presenti le persone semplici del posto, insieme ai ‘parrocchiani’ d’adozione che vengono da
Anche quest’anno le malinconiche stradine del San Berillo Vecchio hanno fatto da sfondo alla ormai tradizionale Via Crucis organizzata dalla parrocchia del Crocifisso della Buona Morte. Sono le strade dell’ultimo brandello dello storico quartiere sfuggito a quell’improvvida e mai compiuta operazione urbanistica
Solo un’esperienza estemporanea e un po’ naif? Parrebbe di no. L’Osservatorio Urbano e Laboratorio Politico per Catania, nato per interloquire con l’Amministrazione comunale che aveva proposto per San Berillo – nel Piano urbano integrato – interventi più che altro di facciata, non
Nino Bellia , dell’Osservatorio Urbano e laboratorio politico per Catania, ci racconta come è maturata, in alcuni residenti a San Berillo e in alcuni cittadini impegnati a vario titolo nel quartiere, la volontà di dare vita all’Osservatorio come luogo di confronto e
Con il suo cappotto scuro e l’espressione concentrata ma pronta al sorriso, Pippo Gliozzo ha partecipato in silenzio alla Via Crucis di mercoledì 5 aprile, a san Berillo. Fedele tra i fedeli, come ha scelto di essere da quando ha lasciato il
Nessuno, probabilmente, si è accorto che con la domenica del 25 settembre si è chiusa, se non un’epoca, certamente una stagione della Chiesa catanese: Pippo Gliozzo, parroco per 50 anni al Crocifisso della Buona morte, ha celebrato in parrocchia la sua ultima
Esperienze di preti che vogliono continuare a vivere la propria scelta sacerdotale senza nascondere, innanzitutto a se stessi, la propria omosessualità sono raccolte in “Sarà mai una grazia la diversità? Sacerdozio e omosessualità”, pubblicato da “La Meridiana”. Anche l’autore è un prete,
Una presentazione diversa per un libro diverso. Il libro è “Le cicogne nere” di Abdelfetah Mohamed, presentato venerdì scorso, al Crocifisso della Buona Morte, dalla comunità parrocchiale con brevi e intense testimonianze dell’autore, con canzoni e letture di brani inframmezzate da domande
Una vita ricchissima di azioni e pensieri quella di Giuseppe Dossetti, giurista, teologo, politico, cristiano. L’ha raccontata, lo scorso venerdì 27 gennaio, il teologo Pino Ruggieri inaugurando – nella chiesa del Crocifisso della Buona Morte – il primo di una serie di
Un presepe diverso dagli altri. Un presepe incompleto per scelta. E’ quello realizzato nella parrocchia Crocifisso della buona morte, una parrocchia che accoglie tutti, transessuali, prostitute, musulmani, … E che – proprio per questo – vuole ricordare quanto sia inadeguata l’accoglienza di