“Nessun odio, ma nessuna santificazione ipocrita. Ricordare chi è stato Berlusconi è oggi un dovere civile”, così Tomaso Montanari, rettore dell’Università per stranieri di Siena. Occorrerà tempo e il giusto distacco per ragionare complessivamente su un personaggio che, nel bene e nel
Il tempo non è un elemento neutro, neanche quello passato dietro le sbarre, ed “anche chi si è macchiato dei più efferati delitti può rivisitare in modo critico il proprio vissuto”. Lo afferma Alessandra Dolci, procuratrice aggiunta della
Poco per tutti, cioè prelievi minimi per non rischiare la ribellione degli esercenti, ma anche e soprattutto per rafforzare il controllo del territorio. E’ la nuova strategia di Cosa Nostra nella riscossione del pizzo, di cui parla il magistrato Maurizio De Lucia
In tempi di crisi come il nostro, quando le attività imprenditoriali languono e i lavoratori perdono il posto, può essere importante rileggere quello che hanno scritto sull’economia mafiosa il magistrato Maurizio De Lucia e il giornalista Enrico Bellavia nel loro libro “Il
Lavori pubblici, usura, estorsioni, finanza. Cambia volto la mafia ma senza abbandonare i settori tradizionali di arrricchimento illecito. E se è vero che si va affermando una “cultura antimafia”, come viene riconosciuto nella relazione semestrale della Direzione Nazionale Antimafia, resta il ritardo
I neonati di allora oggi hanno il diritto di voto, la patente, e hanno finito la scuola superiore. Alcuni di loro studiano all’università. Specialmente ai cittadini che poco o nulla ricordano delle stragi del ’92, consigliamo di ascoltare la ricostruzione delle figure
Pio La Torre si rivolterebbe nella tomba. I beni sequestrati ai mafiosi, in forza di una legge che reca il suo nome, vengono restituiti agli stessi, e su un vassoio d’argento, dalle amministrazioni pubbliche, le stesse che dovrebbero garantire moralità e trasparenza. E’
120 miliardi di euro è – secondo la recente relazione della DIA – il fatturato annuo della mafia, mentre assomma appena al 3,7% la quantità di beni confiscati (222 milioni di euro). Di fronte a tale differenza il ministro Maroni farebbe meglio
All’interno della struttura limpida e armoniosa del palazzo Platamone è ospitata in questi giorni una mostra di opere davvero inquietanti. Parliamo della mostra “Occhi fiamminghi sulla Sicilia” del pittore Patrick Ysebaert, inaugurata mercoledì scorso, a conclusione della serata organizzata per
A dispetto di quanto gli italiani dichiarano all’Eurispes, descrivendosi come persone che accettano l’omosessualità, a patto che non sia esibita, la discriminazione nei confronti degli omosessuali pare sia tutt’altro che una questione superata. Siamo davvero una società in cui tutti sono uguali,