“La città si confronta. Una festa per cominciare”, dibattiti, musica, poesia, e un’occasione di confronto tra associazioni che lavorano sul territorio. Invitate a presentarsi raccontando il focus del loro impegno, le associazioni sono state inoltre sollecitate a fare delle precise richieste alla
Dalla penna di Antonio Fisichella un ritratto impietoso delle classi dirigenti cittadine Catania ha questo di buono: le cose appaiono con estrema chiarezza. Qui le
Nessuna nostalgia per le festività natalizie che, all’insegna del consumismo, bruciavano le tredicesime in cene luculliane, regali ricercati e addobbi fastosi. Potremo almeno comprare le scarpe nuove che ci necessitano? Nemmeno quelle. Ad attenderci al varco abbiamo trovato il cumulo di tasse
Non il custode della tradizione e delle figure mitiche del passato ma il cantore dell’attualità, colui che sa leggere e raccontare in modo critico il presente. Questo è il cantastorie che ci viene presentato da Fortunato Sindoni e Mauro Geraci nel corso
(cliccando sulle foto dei relatori si può ascoltare l’audio degli interventi) La particolare faccia della mafia a Catania, poco visibile e “ingrottata” nelle istituzioni ma che ha fatto scuola, “cattiva scuola”, accumulando ingenti ricchezze. Ne parla così Sebastiano Ardita, procuratore aggiunto di
60 miliardi l’anno è il costo della corruzione in Italia. A riportarlo è stata il sostituto procuratore di Bari, Desirée Digeronimo, ospite in un incontro organizzato per gli studenti della Scuola Superiore di Catania nell’ambito dei percorsi di apprendimento. Si è parlato
Il 9 dicembre, proclamato Giornata Internazionale contro la Corruzione, è il giorno giusto per esprimere, con una firma, la condanna di un fenomeno il cui impatto è pari al 10 per cento del Prodotto interno lordo mondiale (rapporto Trasparency International). Ma non
COMUNICATO STAMPA L’assessorato alla solidarietà sociale ai tempi di Scapagnini come il nuovo comitato d’affari. Sulla pelle dei più deboli(disabili, minori, anziani) responsabili di enti di rilievo nazionale come l’’Unione Italiana Cechi, organizzazioni cooperative ed aziende di servizi sociali lucravano
Di fronte ai recenti casi di corruzione alcuni politici si sono affrettati a dire che si trattava di casi sporadici, individuali, insomma “marachelle”. Eppure nella relazione inaugurale dell’anno giudiziario della Corte dei Conti a Roma il PG Ristuccia ha affermato che “la
Noi siciliani siamo abituati a fare le cose in grande: siccome una sola mafia, quella tradizionalmente criminale, non ci bastava, con metodica pazienza ce ne stiamo costruendo una seconda, non meno dannosa della prima. Stiamo parlando della ‘malaburocrazia’,