Da quasi tre settimane è entrato in vigore il nuovo piano viario, per la parte relativa al centro storico di Catania. Il bilancio, non definitivo, è comunque ancora in chiaroscuro: sono state apportate delle modifiche sostanziali in alcune sue parti, come quelle
E’ quello che temono i rappresentanti del Comitato ‘Antico Corso’. Dopo l’estate dovrebbe infatti arrivare a conclusione l’iter di trasferimento del deposito AMT di via Plebiscito e la conseguente necessità di decidere la nuova destinazione d’uso dell’area. Essendo quasi pronto il nuovo
Catania, 26/08/2011 Prot. 53/11 COMUNICATO STAMPA Nella riserva naturale Oasi del Simeto si continua a costruire ma non si effettuano le demolizioni degli abusi. Legambiente denuncia tale situazione documentando alcuni esempi. Legambiente in passato ha più volte denunziato la realizzazione
Incoraggiato dal grande successo ottenuto a Londra, l’instancabile Raffaele Stancanelli ha presentato con spettacolari piroette verbali il Piano del traffico urbano (PUT) : “Il piano ha l’obiettivo di far raggiungere alla città livelli europei di mobilità sostenibile, per questo ha delineato il quadro
Dopo anni di torpore amministrativo, passati prevalentemente a tappare i buchi creati dalla mai sufficientemente vituperata amministrazione dell’amico Scapagnini e appena velati dagli epocali (ormai per meno non si muove più nessuno) Stati generali, l’eccentrico vulcanello Stancanelli è entrato in una parossistica
Non è una reggia, ma una costruzione abbastanza anonima, collocata alla periferia della città, zona Zia Lisa, in mezzo ad altre costruzioni in odore di abusivismo. E’ la Casa di Accoglienza Padre Pino Puglisi, un bene confiscato alla mafia e affidato nel
A tutt’oggi, nonostante le promesse di riapertura verbali e per iscritto sulle pagine de La Sicilia da parte dell’attuale e del precedente Assessorato alle Politiche Sociali, la Casa Padre Pino Puglisi è ancora chiusa. Si tratta dello stabile di via Delpino –un
Ci sono riusciti. I ragazzi di Monte Po che giocano nel campetto comunale del quartiere, lasciato in stato di abbandono dall’amministrazione, hanno completato i lavori di ristrutturazione e ieri pomeriggio l’hanno inaugurato. Sono una settantina i giovani presenti a questa inaugurazione “ufficiale”,
Comunicato Stampa “Ci si difende nei tribunali; non sui giornali”. Si può essere d’accordo o meno, a condizione che comunque non si approfitti della buonafede dei lettori in assenza di contraddittorio. A Catania, Acqua Marcia si serve di un avvocato fuori dalle
Otto anni di presenza nel quartiere, accanto ai bambini e alle famiglie di Monte Po, da parte dei volontari di Mani Tese. Adesso i bambini sono cresciuti, sono dei giovani adolescenti, e Lorenzo Valastro è sempre con loro. Giocano a calcio nel