Fare affari con interventi edilizi in pieno centro storico? E’ questo l’obiettivo che i ‘nostri’ costruttori stanno cercando di perseguire? Se così fosse il Regolamento edilizio, già approvato dalla Giunta e in attesa di approvazione da parte del Consiglio Comunale, potrebbe divenire
Democrazia partecipata, cittadinanza attiva: a volerla raccontare ai giovani che assistono in questi giorni alle incredibili e suicide giravolte della politica ‘dei grandi’, potrebbero benissimo replicare, citando Guccini, “mi piaccion le fiabe, raccontane altre”. Eppure ci sono altri giovani che si ostinano
Hanno voluto dare spazio anche ai miglioramenti, ai piccoli passi che fanno sperare in un graduale ritorno ad una festa più vicina alla tradizione e sottratta alle pratiche illegali, ma non hanno taciuto il permanere delle zone d’ombra e i molti interrogativi
“I valori comportamentali di Micron contribuiscono a creare un ambiente in cui tutti i dipendenti possono lavorare in modo proficuo, definendo chiare aspettative su come tutti noi possiamo dare il nostro contributo per il successo della
Il chiosco non c’è più. Montato nel silenzio generale, nel silenzio è stato smontato. A gennaio del 2013, quando ancora il montaggio non era avvenuto, era stato Argo a denunciare la volontà, da parte della società Nuova Epoca, di accaparrarsi uno spazio
Riceviamo da un nostro lettore il resoconto di una esperienza poco edificante di rapporti con gli Uffici del Comune di Catania. Al di là delle lamentele da muro del pianto, ci sembrano molto interessanti soprattutto le sue riflessioni sulle pesanti conseguenze economiche
“Ho le lacrime agli occhi. E’ la prima volta che vedo il campetto illuminato”. Si chiama Giuseppe, lavora in un chiosco di Monte Po e da più di dieci anni, a fianco di Mani Tese, combatte per riappropriarsi del suo quartiere. Parla
“No grazie. Non mi serve niente: sono così felice di andare a cucinare la verdura che ho raccolto io stesso e poi coricarmi in un vero letto, sotto un tetto, sapendo che nessuno mi assalirà e mi riempirà di botte durante la
La giunta Bianco “ha annullato” Scapagnini. A parte gli scherzi, con una delibera dell’altro ieri sono stati immediatamente revocati tutti i provvedimenti, relativi al lungomare, presi dall’ex sindaco come commissario straordinario per l’emergenza traffico e la prevenzione sismica. La notizia è stata
“Io sono il responsabile”. Parole pesanti come massi. Ancora più pesanti se pronunciate da un ragazzino del quartiere di Monte Po, dinanzi allo stand che Mani Tese ha allestito domenica in Piazza Mercato per la seconda edizione dei “Monte Podisti”. Potrà avere