50 lavoratrici licenziate, un servizio-diritto, quello degli asili nido, che, di fatto, verrà negato ai cittadini catanesi. Si è conclusa nel peggiore dei modi una lunga vertenza che ha visto le lavoratrici degli asili (educatrici e ausiliarie), affiancate da tutte le forze
Il dado è tratto. Ieri la redazione di Argo ha unanimemente deciso di passare all’azione su un caso che considera di importanza fondamentale per la città, il parcheggio interrato di piazza Sanzio. Alla vigilia dell’inizio dei lavori, dopo aver chiesto e
Iniziamo la nostra passeggiata da via dei Villini a mare, denominazione quanto mai opportuna per una strada che è un susseguirsi di residenze private che si affacciano direttamente sul litorale ed escludono qualunque fruizione, anche solo visiva, del mare. Dopo decenni di
Diminuisce il numero dei bambini (da 0 a 3 anni) iscritti negli asili nido del comune di Catania e si avviano i procedimenti per la riduzione del personale. Mobilità interna per una parte cospicua delle educatrici (dipendenti del Comune), licenziamenti per oltre
Una mobilitazione per la mobilità. Così i catanesi decidono di reagire alla recente politica comunale dei parcheggi notturni a pagamento (Argo ne ha già parlato) e di tutte le derive che ciò comporta. Quella dei posteggiatori abusivi temerari, innanzi tutto. Quelli che,
Non trenta, non quaranta ma addirittura 60 anni. E’ questa la durata prevista per la concessione di piazza Raffaello Sanzio all’ATI (Associazione Temporanea di Imprese) individuata a suo tempo dal Comune di Catania per progettare, costruire e gestire il parcheggio interrato di
“Cosa possiamo regalare ai nostri cittadini per questo Natale?”, avranno pensato a Palazzo degli Elefanti. E così, di punto in bianco e senza nessun avviso (come ogni buon regalo di Natale che si rispetti), il Comune ha sfoggiato anche il suo parcheggiatore
Come insegnano le note vicende romane, quando la politica deve scegliere tra la difesa degli interessi degli speculatori e la salvaguardia delle ragioni e dei diritti sociali, a vincere sono quasi sempre i primi. A conferma di tale ‘regola’, lo scorso 10
Mesi di lavoro e di confronto in vista di una possibile collaborazione, questo il percorso compiuto sin dall’estate dalle associazioni Mangiacarte e Lomax. Con una domanda presente in sottofondo: in quale spazio realizzare questo nuovo progetto comune senza
Dopo il parere negativo del CRU (Consiglio Regionale dell’Urbanistica) sul PUA di Catania (il progetto relativo alla cementificazione di una parte importante della Plaia), il consiglio comunale della città etnea è chiamato, in questi giorni, a pronunciarsi nuovamente ed elaborare una nuova