Assieme è la parola chiave, ed è stata scelta come titolo del documento, “Assieme, per san Cristoforo”. Sia quello iniziale che ha datto avvio al percorso partecipato, sia quello conclusivo con le proposte programmatiche. Parliamo, naturalmente delle proposte da sottoporre alle autorità
Coinvolgimento dal basso, e da parte di chi conosce bene il quartiere perché vi opera da più di settanta anni: da questa premessa nasce il documento di proposte per San Cristoforo elaborato da salesiani e laici della Salette. Un documento che sottolinea,
A San Cristoforo e in tutta l’area sud della città che indichiamo con questo toponimo, non c’è solo degrado e spaccio. Ci sono anche piccole attività economiche e ancor più ce ne erano in passato quando fiorivano attività artigianali e industriali di
Sulla contrastata Ordinanza che ha istituito, temporaneamente, a Catania, alcune zone rosse, ospitiamo oggi un intervento del costituzionalista Ettore Palazzolo. Dal 1 febbraio, fino al 30 aprile, a Catania, in base ad una recentissima Ordinanza prefettizia, sono attive sei zone (rosse), in
Come annunciato, Argo ha messo a disposizione il proprio spazio per permettere che sulle risorse stanziate per il quartiere di San Cristoforo a Catania (25 milioni, in base al cosiddetto ‘decreto Caivano’), si posssa sviluppare il necessario confronto fra le Associazioni e
‘Modello Caivano o modello Catania’ è il quesito posto da Carlo Colloca (sociologo dell’Università di Catania ed esponente dell’Osservatorio prefettizio per il contrasto alla devianza minorile) intervenuto nel dibattito sul decreto del Governo, che stanzia risorse per alcune città, tra cui Catania
Mentre si va verso la creazione di una piattaforma informatica, unica e nazionale, per il rilascio del CUDE (contrassegno unico disabili europeo), che permetterà di accedere alle ZTL su tutto il territorio nazionale, a Catania si manifesta per indurre il Comune a
Il processo di risanamento del Comune di Catania non si è ancora concluso, e di ciò dovrà tenere conto il bilancio di previsione per gli anni 2025/27. Questa situazione rende, di fatto, inutile l’azione d’indirizzo politico del Consiglio Comunale, costretto a procedere
Che Catania sia povera di verde è risaputo. Così come il fatto che la mancanza di verde renderà più pesante l’aumento delle temperature dovuto ai cambiamenti climatici. Ma i comportamenti e le scelte, sia dei privati sia degli enti pubblici, non sembrano
All’inizio del nuovo anno la nostra Città saprà qual è lo stato delle sue finanze: l’Organismo straordinario di Liquidazione, nominato dopo la dichiarazione di dissesto, concluderà, infatti, a fine gennaio la propria attività. In particolare, verificherà se tutti i debiti accumulati dal