Demolito il palazzo delle Poste di viale Africa ed approvato il progetto degli Uffici Giudiziari che dovrebbero sorgere al suo posto, mentre si completa senza fretta la rimozione delle macerie, è sempre più visibile, al di là delle transenne, lo spettacolo del
Pavimentazione dei marciapiedi sconnessa, asfalto della strada dissestato, massi e radici di alberi che ostacolano il cammino, detriti e rifiuti vari abbandonati dappertutto. E’ la descrizione di una strada di Catania, una delle tante, perché sono moltissime le strade in
C’era una volta, in via Di Prima, un edificio signorile che ora non c’è più. Siamo a San Berillo, l’edificio abbattutto era stato catalogato tra quelli ‘diruti’, per i quali la proposta di ‘Studio di dettaglio’ ammetteva la demolizione e riscostruzione. Tutto
La promessa è quella di “cambiare radicalmente le abitudini di mobilità dei cittadini” e fare di Catania una città virtuosa per “la sostenibilità ambientale del movimento delle persone.” Come? Realizzando 40 km di piste ciclabili con 8,2 milioni di euro provenienti dai
“Muoviti sostenibile…e in salute”, questo lo slogan scelto per la settimana europea della mobilità sostenibile, prevista dal 16 al 22 settembre. Il riferimento alla salute tiene presente il contesto particolare della pandemia, che ha riportato all’attenzione generale la centralità del problema, ma
Due progetti e un buco nell’acqua. Si può riassumere così la vicenda, finita male, dei due progetti di asilo nido presentati dal Comune di Catania per concorrere al bando di gara contenuto nell’Avviso pubblico del marzo 2021. Un bando per
Una vera e propria liturgia funebre, con il trasporto a spalla di una bara, un corteo di persone vestite di nero che intonano canti e litanie mortuarie, l’affissione di manifesti funebri e
Non è stata risparmiata dagli incendi l’area che dovrebbe costituire il Parco Monte Po – Vallone Acquicella, ma per fortuna i danni più gravi lo hanno riguardato solo in piccola parte. Dopo un tempestivo, rapido sopralluogo, se ne è reso conto Pippo
La risposta alla interpellanza dei consiglieri 5Stelle sulla ristrutturazione di via Acireale è arrivata in data 7 luglio, laconica ed evasiva. All’analisi molto articolata con cui gli interpellanti spiegano i
Soldi messi a disposizione delle amministrazioni che volessero potenziare la “rete dei servizi” per i senza dimora: sportelli dedicati, alloggio sociale temporaneo, docce, mense e via discorrendo. Senza neanche la necessità di un cofinanziamento, vale a dire senza che i Comuni debbano