Tumori, obesità, diabete, infertilità, disturbi neurologici potrebbero avere origine da una famiglia di inquinanti chimici presenti in molti materiali di uso comune, gli interferenti endocrini. Queste sostanze sono rintracciabili in cosmetici, pesticidi e alcuni tipi di plastiche, vale a dire in oggetti
E domani sarà ancora ‘primo maggio’. Una festa del lavoro che ha perso molto del suo smalto in un tempo in cui il lavoro non c’è o è sempre più precario, più esposto ai ricatti, con meno garanzie. Una situazione che non
E’ proprio vero che la crisi economica porta spesso cattivi consigli. Sembra infatti che sia allo studio del Ministero della Difesa il progetto di riconvertire l’Arsenale navale di Messina in un centro per smaltire navi militari della Nato in disarmo. L’allarme è
Con una interrogazione scritta Sonia Alfano, parlamentare europea, ha chiesto alla Commissione di introdurre a livello europeo il reato di associazione mafiosa, prevedendo anche una normativa comune per la confisca e il sequestro di beni riconducibili alla mafia. La richiesta parte dalla
Se si trattasse dell’ennesimo reato consumato nella nostra Città probabilmente non farebbe notizia. Stavolta, però, autore dello scippo è il Governo Nazionale mentre la parte offesa è il quartiere catanese di Librino. Come hanno denunciato Angelo Villari e Giusi Milazzo (rispettivamente segretario
“La Commissione Europea investirà 64 milioni di euro nello sviluppo delle proprietà sequestrate alle mafie nell’Italia meridionale.” Lo ha affermato il commissario europeo alla politica regionale Pawel Samecki, come leggiamo nel numero 43 di asud’europa (UE: incentivi all’uso sociale dei beni di
Il Centro Astalli – servizio dei gesuiti per i rifugiati – insieme ad altre associazioni, tra cui il Gruppo Abele, la Comunità di Sant’Egidio, la federazione delle Chiese Evangeliche, Arci e Libera, ha chiesto alla Commissione Europea, al Comitato Onu per i
Certo, una campagna elettorale tutta “papi & Noemi” non ha aiutato molto le persone a chiarirsi le idee sul ruolo e sul peso effettivo che ha il Parlamento europeo che stiamo andando a rinnovare. Eppure, contrariamente a quanto pensa il comune elettore,