Non solo un fiorire di piccole botteghe artigiane di falegnami, fabbri, maniscalchi, … ma anche vere e proprie industrie di produzione della liquirizia, di conserve alimentari, della molitura del grano e produzione di pasta, e, prima ancora, della lavorazione del cotone e
Nella giornata di ieri due lampi hanno squarciato il fitto buio che l’amministrazione Trantino ha fatto scendere sull’utilizzo dei 20 milioni di euro che il decreto Caivano destina alla rigenerazione di San Cristoforo. Il primo viene direttamente da Palazzo Chigi: “Su San
Tutti convocati nel salone di Palazzo dei chierici, prefetto, assessori regionali e comunali, enti, associazioni, e chi più ne ha, più ne metta. Un incontro che – sulla base dell’invito – avrebbe dovuto essere di “concertazione” sugli interventi da effettuare a San
Ci chiediamo se l’incontro di concertazione convocato dal sindaco per oggi, 25 febbraio 2025 alle ore 16, sia un tentativo di bilanciare il lungo silenzio in cui l’Amministrazione si è chiusa dopo l’assemblea dello scorso 22 gennaio alla Salette. In quell’occasione, il
A San Cristoforo e in tutta l’area sud della città che indichiamo con questo toponimo, non c’è solo degrado e spaccio. Ci sono anche piccole attività economiche e ancor più ce ne erano in passato quando fiorivano attività artigianali e industriali di