Un’esperienza prolungata di comunità in un contesto ristretto, su una barca a vela, un apprendimento basato sull’esperienza, la conoscenza di luoghi nuovi e di persone nuove, anche con disabilità, il rispetto delle
L’ambiente marino e la navigazione in barca a vela possono offrire esperienze formative e percorsi di crescita e di cambiamento ad adolescenti con problematiche comportamentali e con difficoltà di inserimento e di relazione. La barca diventa il
100 giorni in barca a vela per riflettere sul proprio percorso di crescita, approfondire conoscenze e informazioni, abituarsi, in un luogo/spazio particolare e sicuramente difficile da gestire, a relazionarsi meglio con gli altri. Un’iniziativa indirizzata a
Per non dimenticare ma soprattutto per cambiare. E’ con uno sguardo al presente che ieri a Catania, in due diverse manifestazioni, organizzate rispettivamente dall’Associazione Italiana Magistrati Minorili e Famiglie (AIMMF) e da AddioPizzo, è stato ricordato Paolo Borsellino nel ventiduesimo anniversario della
Il mare e la navigazione a vela come occasione di crescita umana e psicologica, come esperienza di libertà e insieme di rigore, come momento di condivisione così formativo da potersi trasformare in uno strumento di riabilitazione per chi ha sbagliato e si