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Città Aperta in movimento

Se il buongiorno…, i promotori del Laboratorio Politico “Catania Città Aperta” hanno molti motivi per essere contenti. La grande aula dell’ex monastero di piazza Dante, dove il 29 febbraio sono stati presentati obiettivi e programmi di lavoro del movimento, non solo era

Le idee si muovono con i libri

Che il pensiero si muova con, attraverso e sui libri é dimostrato anche da questa storia. E’ una piccola grande esperienza. Ce la racconta Graziella Priulla, professore straordinario di “Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi” presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di

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Undiscovered Catania

“…a cercare di guardarla meglio, questa perla nera stretta tra il mare e la montagna non è quello che sembra… Questa è una città di luci e ombre, di bianchi e neri, di contrasti netti, che non sfumano fra loro, secondo quella

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Occupato il Teatro Coppola, la parola ai catanesi

Il primo teatro pubblico catanese, il teatro Coppola di via Vecchio Bastione, da lungo tempo inutilizzato (nel 2005 sarebbe dovuto diventare sala prova dell’orchestra del Bellini, ma il progetto non andò avanti) è stato occupato da lavoratrici e lavoratori siciliani della cultura

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La città degli altri

Arte e memoria lungo i viali del cimitero monumentale di Catania è possibile ascoltare musica durante la visualizzazione selezionando uno dei brani nel menù sottostante;

Non solo fumetti all'ombra del vulcano

Incontrare per strada un elfo, un gruppo di guerrieri in lotta armati di spadone, eroine in minigonna e principesse spaziali può  far paura. Lascia di certo stupefatti. Eppure è accaduto in occasione dell’Etna Comics, primo festival catanese del fumetto, cinema di animazione,

Unaredazionesottosfratto, Step1 non si arrende

Pubblichiamo il comunicato con cui i giovani che hanno lavorato nella redazione di Step1 annunciano ufficialmente l’apertura di un nuovo blog con cui si propongono di continuare a raccontare la città, come hanno fatto con impegno e ottimi risultati in questi anni.

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Uno sciopero generale per salvare il Paese

Uno sciopero generale indetto dalla C.G.I.L. e, successivamente e con una piattaforma autonoma, dai Sindacati di Base, per dire no a una manovra finanziaria profondamente ingiusta, ulteriormente peggiorata dal cosiddetto maxiemendamento presentato ieri dal

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